Sabato 20 maggio gli appuntamenti della Notte dei Musei a Prato e dintorni saranno davvero tanti, ecco tutte le informazioni:
Palazzo Pretorio
Pretorio Studio è la nuova iniziativa di Palazzo Pretorio, che punta a valorizzare il museo attraverso la collaborazione con artisti contemporanei: aprirà le danze Paola Angelini sabato 20 maggio alle 21 con “Forme del tempo”.
La mostra di Paola Angelini è la tappa finale del percorso iniziato a dicembre con la residenza d’artista e la ricerca sulle opere di Palazzo Pretorio; includerà dipinti, disegni, sculture e tre grandi tele in un allestimento temporaneo che cerca di catturare le sensazioni donate dal museo cittadino, i suoi dettagli, affreschi e opere delle collezioni.
L’esposizione, in tutto 26 opere, sarà visitabile nelle sale delle mostre temporanee al piano terra e ai piani superiori del museo. Nel corso dell’inaugurazione sabato 20 maggio sarà presente l’artista. La mostra resterà aperta fino al 9 luglio.
Il museo è aperto tutti i giorni, martedì escluso, dalle 10.30 alle 18.30, la biglietteria chiude alle 18. Apertura prolungata del museo fino alle 24 durante l’inaugurazione.
Museo Archeologico di Artimino “Francesco Nicosia”
Ingresso gratuito in notturna: dalle 21 alle 23 il museo resterà aperto per poter ammirare i reperti archeologici etruschi, alle 21 visita guidata gratuita della durata di un’ora con il Gruppo Archeologico Carmignanese.
Parco Museo Quinto Martini
Il parco Quinto Martini a Seano raccoglie ben 36 sculture bronzee del pittore e scultore pratese: la Notte dei musei sarà l’occasione per conoscere meglio questi suoi lavori con una visita guidata gratuita di due ore che partirà alle 20,45. Gradita la prenotazione al 3386335362 entro le 16 del 20 maggio. Al termine verrà allestito un punto ristoro.
Complesso di Santa Maria Assunta a Bacchereto
Visita guidata gratuita di un’ora senza obbligo di prenotazione dalle 21 alle 23: le cantine del complesso saranno visibili e sarà possibile vedere l’esposizione delle maioliche medioevali e rinascimentali prodotte dalle fornaci di Bacchereto tra il XIV e il XVI secolo.
Biglietto d’ingresso: 2 euro