È un architetto d’interni con la passione e il talento dell’artigiano e da anni, per amici e parenti, si diletta a dare vita nuova alle vecchie cose, ripensandole in uno stile tutto suo. Così, in questo periodo buio per molte professioni, Francesca Guarducci ha pensato che puntare tutto sul proprio estro aprendo una bottega in centro non fosse poi una cattiva idea. Quindi, aiutata dagli incentivi del Comune per le nuove aperture in centro storico, ha fatto il grande passo, ricavando nei locali di via Firenzuola – in quella che era la storica profumeria di famiglia – un atelier di riciclo creativo che ridarà nuova vita a mobili o manufatti dimenticati nelle soffitte e nei cassetti, facendoli diventare oggetti d’arredo e di design.
“Finalmente realizzerò la mia passione di sempre – racconta Francesca -. Rielaborerò artigianalmente mobili ed elementi con un passato, rivisitandoli in un’ottica più attuale. Il mio impegno è di dar nuova vita a oggetti che potrebbero apparire semplici materiali di scarto. Tutti abbiamo nascosti in soffitte, ripostigli o chissà dove oggetti abbandonati che aspettano solo di essere ricollocati. Ed ecco che io li recupererò, decorandoli attraverso varie tecniche pittoriche e di restauro. Penso allo stile provenzale, la pop art, il classico, il moderno, il decoupage, che renderanno attraenti i vecchi mobili e complementi di arredo usati, rovinati o imbruttiti dal tempo. Non solo: mi occuperò anche di decorare ambienti, di cimentarmi in studi del colore e garantirò eventualmente la mia consulenza per arredare gli interni, competenze comunque sempre abbinate alla grande passione per l’arredamento personalizzato e per il modernariato”. Come si chiama la bottega? Chic Fish Atelier, degno nome per un negozio che nasce in quella che i pratesi conoscono come via del Pesce.
