Al Maddalena di Schignano, un posto affascinante a metà tra la baita di montagna e il circolo Arci di una volta, Paolo Benvegnù si è presentato iersera in gran forma e con la voglia di prendersi quel pubblico che lo attendeva e portarselo in certi luoghi che conosce solo lui. C’è riuscito in pieno. Perché ne è venuto fuori uno spettacolo pieno d’emozioni, per il suo ritorno a Prato dopo anni di lontananza, e un concerto coinvolgente quanto anomalo, visto che la scaletta è stata modificata inserendovi alcuni brani di “Piccoli fragilissimi film”, album registrato dal cantautore proprio a Prato, in quel di Santa Lucia.
Insomma, un profluvio di sentimento e di risate, grazie ai siparietti messi in scena insieme ad uno scatenatissimo Andrea Franchi, per un paio d’ore di musica che hanno spiegato a chi ancora aveva qualche dubbio la caratura artistica di Paolo Benvegnù.