Sabato 9 Novembre alle 15 allo Spazio Aut sarà inaugurato il Circolo Arci Lorenzo Orsetti, dedicato all’attivista fiorentino che ha perso la vita a Baghouz, in Siria, combattendo per i diritti del popolo Curdo.
Dopo 5 anni lo Spazio Aut di via Filippino aderisce all’Arci riportando in centro una realtà che mancava da anni, e intitola il nuovo circolo a Lorenzo Orsetti, “partigiano di oggi, esempio della lotta di chi pensa che un altro mondo sia possibile”. La festa per la nascita del Circolo Orsetti inizierà alle 15 e si svolgerà dentro e fuori dallo spazio con musica dal vivo, dibattiti, interventi, intrattenimento, cibo e bevande.
Dalle 17,30 verranno spiegate le motivazioni che hanno spinto Aut ad entrare in Arci con Edoardo Carli, presidente Left Lab, e il presidente Arci Prato, Enrico Cavaciocchi. Alle 18 parlerà Alessandro Orsetti, padre di Lorenzo, portando i suoi saluti e intervenendo su temi come il riconoscimento dei diritti civili e sociali, l’autodeterminazione e la solidarietà.
Lorenzo Orsetti, Orso per gli italiani e Tekoser per i curdi, era uno chef e sommelier che lavorava in vari ristoranti fiorentini, interessato da sempre alla lotta del popolo curdo, il conflitto del Rojava, la lotta all’ISIS: si spostò in Siria nel 2017 per unirsi all’YPG, l’Unità di protezione popolare, e si legò a molti volontari che lottavano ai fianco dei curdi. Conobbe militanti anarchici e comunisti, soprattutto turchi, e questo è da sottolineare in un momento in cui è proprio la Turchia a minacciare di nuovo la vita di un popolo che vive in lotta da sempre.
Lorenzo ha combattuto proprio contro l’esercito turco nella battaglia di Afrin e contro i jihadisti, ed è morto in azione in un’imboscata dell’ISIS lunedì 18 Marzo 2019 a Baghouz. La festa del Circolo Orsetti è aperta a tutti.