La Camerata Strumentale della città di Prato torna in piazza Duomo, mercoledì 4 Settembre alle 21,30, come sempre a ingresso libero fino a esaurimento posti.
La Camerata Strumentale porta in centro storico Bohemian Rhapsody, uno spettacolo che parte dai prati e dai boschi di Boemia come il titolo di un poema sinfonico di Smetana: il programma proviene proprio da quella zona, idenfiticata da Bedrich, Smetana e Antonìn Dvorak.
Le Danze Slave di Dvorak apriranno la serata, seguite dalle arie tratte da due delle opere boeme più amate: La sposa venduta di Smetana e Rusalka di Dvorak. Piatto forte sarà la Sinfonia n.9 in mi minore composta da Dvorak durante il suo soggiorno negli Stati Uniti, considerata universalmente la pietra di paragone di tutta l’esperienza musicale colta della musica americana nel XX secolo, musica che crea un ponte fra due continenti e riporta il fascino epico della frontiera americana.
Ecco il programma.
Dvořák Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 «Dal nuovo mondo»
Dvořák Da Rusalka: Canzone alla luna «Mesícku na nebi hlubokém»
Smetana Da La sposa venduta: Aria di Mařenka
Dvořák Danze slave op. 46: n. 8 in sol minore
Jonathan Webb, direttore
Elizaveta Martirosyan, soprano