Fibre nobili, la nuova mostra del Materia Museo di Cantagallo, è aperta al pubblico da giovedì 22 novembre a domenica 16 dicembre con cashmere, alpaca e lana.
Tre fibre nobili protagoniste di Fibre nobili: un progetto in collaborazione con B-arch Architettura che studia la composizione delle fibre passando per la loro storia e finendo al loro futuro di lavorazione ed utilizzi, non solo strettamente legato all’abbigliamento. Fibre nobili vuole essere un richiamo alla sensibilizzazione del settore moda e dei consumatori sull’utilizzo delle fibre proteiche in quanto naturali, sostenibili ed etiche.
La mostra si compone di pannelli con immagini che descrivono qualità e caratteristiche dei materiali, il loro ciclo di vita e la sostenibilità ambientale ed economica che li caratterizza: le fibre nobili vantano centinaia di anni di utilizzo e conoscenza da parte di artigiani dotati di enorme esperienza, capaci di trasformarle letteralmente in qualsiasi cosa; in esposizione, infatti potrete vedere anche un violino fatto di seta di ragno.
Oltre ai pannelli illustrativi, Fibre nobili ospita un percorso sensoriale da svolgersi al buio, che consente di toccare i materiali arricchito da suoni e atmosfere, e esibizioni musicali raccolte nella rassegna Note con Fibre nobili.
Domenica 2 dicembre alle 18 potrete ascoltare dal vivo il suono di un violino in seta di ragno, realizzato da Fibreacustics di Luca Alessandrini suonato da Elisa Scaramozzino. Venerdì 14 dicembre alle 15 un seminario tecnico di settore illustrerà i recenti disciplinari per gli allevamenti di capre ed animali che producono le fibre nobili, come cashmere e lana, in collaborazione con Brachi Spa Testing Services.
L’ingresso alla mostra è a offerta libera, e le donazioni saranno devolute ad Anffass Onlus Prato. Fibre nobili potrà essere visitata sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre gli altri giorni potrà essere visitata su prenotazione scrivendo a [email protected].