Quel fiocco rosa che tanto fa discutere. A seguito del nostro articolo di ieri, giovedì 13 settembre, in merito al manifesto che pubblicizza l’evento che la Lega ha in ponte nei prossimi giorni, sono arrivate diverse critiche. Per questo motivo la segreteria pratese del partito di Salvini, ha sentito l’esigenza di replicare a quanto affermato sulle nostre pagine.
Di seguito il testo che è stato inviato alla nostra redazione: “La nostra iniziativa ha come oggetto la lotta contro la violenza sulle donne. Premesso ciò, nella nostra locandina, oggetto della questione, è stato utilizzato il colore rosa in quanto lo stesso simboleggia le donne ed è associato a campagne legate a diversi contesti sociali. Infatti anche lo spray (presente nella foto) che è uno strumento di autodifesa viene prodotto in colorazione rosa”.
Oltre a questo testo, la Lega pratese ci ha allegato una serie di articoli web dove è presente il nastro color rosa, associato alla violenza di genere: “per quanto concerne, invece, il nastro rappresentato nella nostra locandina – si legge nella nota -, vogliamo precisare che il nastro rosa viene associato anche alle campagne contro la violenza di genere. Di seguito riportiamo alcune fonti”.
- “Palermo, falshmob contro la violenza sulle donne, “Neanche con un fiore, nessuno tocchi Rosalia” – fonte: Strettoweb.com
- “Riguarda anche me, Genova contro la violenza di genere” – fonte: genova.erasuperba.it
- “Milano: convegno contro la violenza sulle donne” – fonte: corrierealtomilanese.com
- “Violenza sulle donne, fiocco rosa sul camice di medici e infermieri” – fonte: messaggeroveneto.gelocal.it
- Manifesto giornata contro la violenza sulle donne – fonte: Pinterest
- Pronto Soccorso di Lucca e Castelnuovo: una rosa contro la violenza sulle donne – fonte: loschermo.it
- 25 Novembre – Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne – fonte: villapampalone.it
- “Reggio: il Consiglio si “tinge” di rosa e approva la rinegoziazione mutui Cassa Depositi e Prestiti” – fonte: strettoweb.com
- “Con il nastro rosa” – fonte: vallesabbianews.it
Guardando questi articoli si nota che in tanti link il nastro rosa viene utilizzato come immagine d’anteprima (come abbiamo fatto noi per questo articolo) e poco ha a che fare con l’iniziativa di cui si parla all’interno del testo; altri ancora, invece, sono legati ad iniziative di tutto rispetto promosse da piccoli enti (reparti ospedalieri, consigli comunali, spettacoli teatrali), ma mai da associazioni di livello nazionale o internazionale.
A differenza del simbolo ideato per quella che fino all’anno scorso si chiamava “BCA (Breast Cancer Awareness)” e dall’anno scorso “Breast Cancer”, riconosciuta a livello mondiale da più di 25 anni perché legata ad un simbolo: un fiocco, rosa. Citando il sito ufficiale italiano: “La Campagna Breast Cancer dedicata alla lotta contro il tumore al seno è stata ideata nel 1992 da Evelyn H. Lauder insieme al suo simbolo distintivo, il Nastro Rosa”.
Concludendo: a nessuno è vietato utilizzare quel simbolo (se non per questione di diritti legati al copyright su cui sinceramente non siamo proprio preparati), ma quel simbolo è legato ad un’altra grande battaglia.