Dal prossimo mese di giugno a Prato si potranno noleggiare due tandem “dell’abbraccio” (hugbike – tandem che si guidano dal sellino posteriore), di cui uno a pedalata assistita.
Sono il frutto dell’iniziativa “Io sto con Edo”, che dopo essersi risolta in modo positivo – il tandem rubato al ragazzo autistico venne ritrovato – ha continuato a suscitare la generosità dei pratesi fino alla somma di 10mila euro. Così Umberto e Fulvia Savoia, i genitori di Edoardo, hanno deciso di rendere il favore alla città.
“Il primo passo di questo percorso – si legge nella nota del Comune – sarà l’istituzione di un servizio di noleggio gratuito degli speciali tandem acquistati con i fondi raccolti: il Comune, grazie alla disponibilità di Consiag Servizi, destinerà ai tandem uno spazio apposito nel parcheggio del Serraglio. Per adesso saranno acquistati e messi a disposizione due tandem, di cui uno con pedalata assistita e dunque particolarmente adatto per l’accompagnamento di soggetti di peso maggiore ai 40 kg; l’avvio del servizio è previsto per il 18 giugno, a condizione che le biciclette siano consegnate entro quella data. Sarà possibile prenotare il noleggio al numero 0574-870560, nella fascia oraria tra le 8 e le 20 per un massimo di 4 ore, dietro consegna di un documento d’identità; dopo una prima fase di valutazione, il servizio potrà subire variazioni per venire incontro alle esigenze di chi ne fa richiesta”.
“Abbiamo scelto il parcheggio del Serraglio perchè ha una posizione strategica: è comodo da raggiungere in auto, vicino al centro della città ed alla pista ciclabile lungo il Bisenzio – ha spiegato Ilaria Santi, presidente del Consiglio comunale. – Per la particolarità di questo servizio contiamo di ricevere richieste anche dalle città vicine, come Firenze e Pistoia”.
“Questo progetto è la dimostrazione di quanto sia sensibile la cittadinanza pratese al tema dell’inclusività: faremo in modo di incanalare questo movimento di coscienze per la creazione di opere utili alla comunità – interviene il sindaco Matteo Biffoni. – Sono felice che una situazione difficile e dolorosa, com’è stato con il furto della bici di Edo, si sia trasformata in un’occasione di rilancio così sentita”.