Un incontro con Urano Corsi per parlare delle vecchie botteghe pratesi venerdì 11 maggio dalle 21, nel chiostro della chiesa di San Domenico.
Una cavalcata nei ricordi rigorosamente non nostalgica, come l’ha descritta Urano Corsi, da sempre abitante del centro storico, circoscritta alle mura medicee per bisogno e non per scelta: già solo all’interno delle mura, infatti, le botteghe, i mestieri e i commercianti da prendere in considerazione sono talmente tanti che estendere l’area di interesse avrebbe comportato un ciclo di conferenze più che un unico incontro.
“Vedremo alcune botteghe ormai centenarie o vicine al secolo di vita che resistono tutt’oggi, come Mattonella, il Bar Magnolfi, la Cartaia Beconi, Marmino, la Lopa – scrive Urano Corsi sul suo profilo Facebook – parleremo di altre che pur essendo state importantissime, hanno passato la mano. Fra quelle chiuse ormai da decenni mi vengono a mente il Fossi, il Lavarini, la Casa dello Sport, il Bar Italia, o addirittura da poco come il Paoletti, o il Panci. Poi c’è anche chi sembrava essersi arreso, ed invece ha avuto la voglia di riprovarci, come la Casa Musicale Niccoli che fino agli anni ’80 rivaleggiava con il Santini di Santa Trinita, il Cirri nel Serraglio ed il Gavazzi in Via LuigiMuzzi, e ora ha riaperto in Via Tintori, mettendo a disposizione il suo immenso catalogo che comprende almeno 65mila dischi in vinile.”
La serata, organizzata dal Gruppo Storico San Domenico, inizierà alle 20 con una cena a prenotazione obbligatoria al numero 3348144428.
L’incontro sulle vecchie botteghe pratesi inizierà alle 21,15, e la partecipazione è indipendente dalla presenza alla cena o meno.