Al Camelot 3.0 arrivano venerdì 13 aprile i “Red Lines”, giovanissimo due fautore di un’originale miscela tra l’elettronica e il rock psichedelico.
“Red Lines” è infatti un progetto nato “dall’unione di Marianna Pluda, 21enne, residente a Londra, e Simone Apostoli, 18enne, residente a Brescia – si legge nella nota – Dall’incontro tra queste due anime, per certi aspetti molto simili ma per altri molto differenti, nasce un sound che aleggia tra un rock psichedelico ed un pop elettronico”.
“Dopo la pubblicazione dell’ep omonimo d’esordio e del successivo “Colder” – continua la nota – il duo ha approntato il primo lavoro full lenght dal titolo “Paisley”. L’album è stato interamente registrato da Simone Piccinelli alla Buca Recording Club tranne il brano Colder che è stato registrato al TUP Studio di Brescia da Brown Barcella e Alessio Lonati”.
Il concerto rientra in “Autonomia Musicale”, la programmazione musicale creata per il Camelot 3.0 da Millessei Dischi. Inizio concerto ore 22. Ingresso libero.