Sabato 24 marzo alle 17,30 Mesotonica, in via Muzzi 36, ospiterà la Lectio Magistralis di Stefano Zenni sul jazz, dal titolo “Musiche, follie e sarabande: dal rinascimento afro-ameriano al jazz”.
“Se qualcuno vi dicesse che nel Mediterraneo del XVI e XVII secolo si danzava e si improvvisava come nel jazz? – si legge in una nota degli organizzatori – O che a Napoli si cantava in lingua kanuri? E che le sarabande di Bach hanno una lontana origine africana? O che la tonalità si è affermata due secoli prima di quanto si racconti? Fantastoria? No: piuttosto un racconto alternativa, che pone le musiche nere al centro della nostra storia, in un affascinante intreccio di documenti, suoni, immagini.”
Stefano Zenni, direttore del MET Jazz, è uno dei più accreditati ed apprezzati musicologi italiani; da più di vent’anni è il direttore della rassegna MetJazz presso la Fondazione Teatro Metastasio di Prato, ha diretto il Torino Jazz Festival dal 2013 al 2017 e ha prodotto in prima assoluta numerosi concerti, spettacoli, dischi.
E’ autore di vari libri su Louis Armstrong, Herbie Hancock, Charles Mingus, mentre il suo ultimo libro è Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore. Dal 2012 tiene con successo la serie di Lezioni di jazz presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, ed è stato candidato ai Grammy Awards come autore delle migliori note di copertina.
E’ autore di vari libri su Louis Armstrong, Herbie Hancock, Charles Mingus, mentre il suo ultimo libro è Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore. Dal 2012 tiene con successo la serie di Lezioni di jazz presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, ed è stato candidato ai Grammy Awards come autore delle migliori note di copertina.
L’evento è realizzato da Mesotonica con il Patrocinio del Comune di Prato ed il Contributo di Estra Prato e Fondazione Casa Pia dei Ceppi. Ingresso libero.