Dal 16 marzo al 22 luglio 2018 arriva a Palazzo Strozzi la nuova mostra “Nascita di una Nazione. Tra Guttuso, Fontana e Schifano”: uno straordinario viaggio tra arte, politica e società nell’Italia tra gli anni Cinquanta e il periodo della contestazione attraverso ottanta opere di artisti come Guttuso, Fontana, Burri, Vedova, Castellani, Manzoni, Schifano, Merz e Pistoletto.
L’esposizione, a cura di Luca Massimo Barbero, vede per la prima volta riunite assieme opere emblematiche del fermento culturale italiano tra gli anni Cinquanta e la fine degli Sessanta: un itinerario artistico che spazia dalla continuità dell’Arte Informale alla tabula rasa pittorica monocroma, fino alle immagini massificate dei primi anni ‘60 in giustapposizione e dialogo con i nuovi linguaggi e la nascente Arte Povera.
La mostra, ambiente per ambiente, racconta le contraddizioni, le diversità e le assonanze tra gli artisti che con le loro sperimentazioni, in quegli anni ’60, stanno lavorando contemporaneamente alla nuova immagine simbolica e all’impegno politico, reinventando un’idea di immagine collettiva italiana. Sono questi gli anni del “miracolo economico”, momento di trasformazione profonda della società fino alla fatidica data del 1968, di cui nel 2018 ricorre il cinquantesimo anniversario. È in questo periodo che prende forma una nuova idea di arte, proiettata nella contemporaneità attraverso una straordinaria vitalità di linguaggi, materie e forme.
“Nascita di una Nazione vuole offrire una chiave di lettura a un periodo artistico che si è intrecciato indissolubilmente con lo sviluppo dell’Italia e che ha tratto dalla politica, dal costume e dai cambiamenti sociali linfa vitale”, spiega Luca Massimo Barbero. “Le sale si susseguono in modo contrastante ed incalzante per sviluppare nel visitatore il senso della vitalità di quel momento artistico. L’idea è quella di entrare all’improvviso in un vitale laboratorio durato pochissimi anni confrontandoci con le opere come se partecipassimo in quel momento alla definizione di una nuova arte italiana”.
Giovedì: 10.00-23.00