Per uno strano ricorso del caso, dopo la ritrasformazione di piazza dell’immaginario in parcheggio al Centro Pecci arriva la mostra dedicata alle opere del Premio Architettura Toscana 2017, vinto per l’appunto dallo studio Ecole con il progetto dedicato alla piazzetta di Chinatown.
La mostra sulle opere premiate sbarcherà al piano terra del Centro Pecci il prossimo 23 febbraio (inaugurazione ore 18) e rimarrà visitabile (ingresso libero, martedì/domenica 11-23) fino al 7 marzo.
“La prima edizione del Premio Architettura Toscana si è rivolta alle opere ultimate in Toscana negli ultimi cinque anni (tra il 2012 e il 2017) – si legge nella presentazione – e ha visto la partecipazione di 150 progetti, 20 opere selezionate, 5 vincitori assoluti in altrettante categorie: opera prima; opera di nuova costruzione; opera di restauro o recupero; opera di allestimento o di interni; opera su spazi pubblici, paesaggio e rigenerazione”.
“A valutare le opere candidate al Premio Architettura Toscana 2017 – prosegue la nota – è stata una giuria nominata dal Comitato organizzatore, composta da uno storico dell’architettura, tre progettisti e un sociologo: Marco De Michelis, Simone Sfriso, João Luís Carrilho da Graça, Sandy Attia e Guido Borelli”.
Progetti Premiati e Menzionati
Categoria Opera Prima
Primo premio: Studio Ecol – Piazza dell’Immaginario
Progetto menzionato: Fabio Candido/Sundaymorning con MFA – Casa in una Pineta.
Categoria Opera di Allestimento o di interni
Primo premio: Canali Associati – Nuovo Museo delle Statue Stele Lunigianesi Augusto C.Ambrosi.
Progetti menzionati. Menzione d’Onore: Microscape – Restauro Chiesa di San Pellegrino e allestimento del Deposito dei Gessi.
Menzione: Natalini Architetti e Guicciardini&Magni – Il Nuovo Museo dell’Opera del Duomo a Firenze.
LDA .iMdA – Itek Showroom.
Categoria Opera di nuova costruzione
Primo premio: Alvisi Kirimoto + Partners – Cantina Bulgari a Podernuovo.
Progetti menzionati: Studio di Architettura Andrea Milani – Nuova Scuola per l’infanzia “La Balena”; Canali Associati – Nuovo Polo industriale di Valvigna.
Categoria opera di restauro e recupero
Primo premio: Ipostudio – Nuovo Museo degli Innocenti.
Categoria opera su spazi pubblici, paesaggio e rigenerazione
Primo premio: Chiara Fanigliulo – Riqualificazione Urbana Piazza dei Tre Re.
Progetti menzionati: LDA iMdA – Biolago Balneabile a Sasso Pisano; Gonçalo Byrne Architectos/Microscape/Proat/BMZ – L’arena spettacoli e l’area mercatale del parco centrale.
Il PAT, organizzato dal Consiglio Regionale della Toscana, dall’Ordine degli Architetti di Firenze, dall’Ordine degli Architetti di Pisa, dalla Federazione degli Architetti della Toscana, dalla Fondazione Architetti Firenze e da Ance Toscana, nasce con l’intento di stimolare la riflessione intorno all’architettura
contemporanea, in quanto elemento determinante della trasformazione del territorio e in quanto costruttrice di qualità ambientale e civile.