Al Materia Museo dal 16 novembre al 3 dicembre è visitabile la mostra “Cencio dice male di Straccio – Storia, presente e futuro del tessile rigenerato“. La mostra è aperta il fine settimana dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, gli altri giorni su prenotazione ([email protected]). L’ingresso è a offerta libera, il ricavato andrà a sostenere i progetti di “Comitato di Solidarietà Onlus”.
“Cencio dice male di straccio” è un omaggio al “rigenerato tessile” ossia a “quel processo che, al di là della convenienza economica e della conseguente ‘fortuna’ in termini di sviluppo industriale dell’intera area pratese, ha rappresentato un’anticipazione di quel modello di economia circolare attualmente identificato come virtuoso”, si legge nella presentazione.
E’ la storia di una comunità intera, economia, fervore e conoscenza del (e nel) mondo, del tessile pratese ma soprattutto uno spazio per immaginare e progettare un futuro sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici.
Immagini, video e testi raccontano i vari processi tecnici che portano al recupero delle fibre animali come la lana.
La mostra ha il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Prato, di Cantagallo, Vaiano e Vernio e la partecipazione attiva delle aziende pratesi che credono nel rigenerato come sfida per il futuro.
MATERIA è il Museo dell’Arte Tintoria, delle Energie RInnovabili e dell’Ambiente, si trova in Val di Bisenzio esattamente in località Usella nel Comune di Cantagallo (PO). MATERIA interpreta un nuovo modo di comunicare contenuti etici, storici, artistici e tecnologici. Uno spazio ricco di contenuti e temi che cerca di parlare soprattutto alle nuove generazioni.