Lo scorso fine settimana è stato il momento del TAI 2017 (Tuscan Art Industry), il laboratorio di SC17 che unisce linguaggi contemporanei all’archeologia industriale giunto ormai alla terza edizione.
Alla presentazione del progetto e della mappa dell’archeologia industriale della Provincia di Prato – la terza edizione si concentra sulle connessioni attraverso un itinerario che unisce questi due territori legati dalla storia della nascita dell’industria tessile:tra Prato e la Val di Bisenzio – è seguita, nel pomeriggio, una visita guidata al Polo Campolmi sotto la guida di Giuseppe Guanci.
Nel pomeriggio l’inaugurazione vera e propria dell’edizione 2017 con la mostra del workshop con focus su Lorenzo Banci, site-specific, video proiezioni di Paolo Meoni (Nihil novum sub sole), Chiara Bettazzi (video Saturno) e materiali d’archivio CDSE.
Nella giornata di domenica 22 ottobre invece, la visita all’installazione site-specific alla Gualchiera di Coiano. Ecco il video realizzato da Visit Prato.
Il Tuscan Art Industry proseguirà il prossimo 12 novembre con un’intera giornata dedicata alla Val di Bisenzio: mostre, itinerari all’ex fabbriche Peyron e Forti, pranzo collettivo e installazione site-specific.