Le Scuderie Medicee di Poggio a Caiano ospitano dal 7 ottobre al 7 gennaio 2018 la mostra “Soffici e Rosai. Realismo sintetico e colpi di realtà”, a cura di Luigi Cavallo e Giovanni Faccenda in collaborazione con Luigi Corsetti e Oretta Niccolini e un saggio in catalogo di Marco Moretti. La mostra è organizzata dal Museo Ardengo Soffici e del ‘900 italiano e dal Comune di Poggio con il patrocinio della Regione Toscana.
L’esposizione racconta attraverso un corpus di dipinti, disegni e materiale documentale, le affinità e le divergenze nei linguaggi e nell’opera dei due artisti, legati da un’amicizia lunga 18 anni, entrambi influenti protagonisti delle avanguardie novecentesche.
Ardengo Soffici proveniva da un’esperienza internazionale, per quanto attento ai campioni semplici dell’arte popolare e primitiva; Rosai invece, cresciuto “diladdarno” a Firenze, è attratto dalla vicinanza con i ceti più poveri e modesti degli artigiani, dei venditori ambulanti, dei carrettieri. Da qui la percezione diversa del mondo che andava cambiando e manteneva ancora larghi spazi arcaici; per Soffici si parlerà di classicismo, per Rosai di medievalismo. Differenze che si rispecchiano nei linguaggi figurativi dei due: meditato e sintetico lo stile di Soffici, aspro e denso di realismo drammatico invece l’immaginario di Rosai.
Una esposizione d’arte, ma che riguarda anche il lavoro letterario dei due autori; nelle vetrine lettere originali, fotografie d’epoca, pennelli, tavolozze e prime edizioni di loro libri. Completano l’allestimento le riviste La Voce, Lacerba, Il Centone, L’Universale, Il Bargello, Il Selvaggio e L’Italiano, il complesso significativo dei fogli d’avanguardia, di polemica, di costume cui i due artisti collaborarono.
“Soffici e Rosai. Realismo sintetico e colpi di realtà”
Scuderie Medicee di Poggio a Caiano
7 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018
Orario: dal giovedì alla domenica 10-13 / 14,30-18,30
Inaugurazione sabato 7 ottobre ore 17
Ingresso: 7 euro intero, 4 euro ridotto. Gratuito per under 18
Il biglietto dà diritto all’ingresso al Museo Ardengo Soffici e del ‘900 italiano
Per tutte le informazioni
www.museoardengosoffici.it.
