Grandi concerti, visite ai tesori dell’arte fiorentina, una mostra fotografica che rinverdisce i fasti musicali degli anni 70/80, uno spazio dedicato ai gourmet e proposte package con cena, parcheggio e staff dedicato.
Tutto in una settimana, da lunedì 17 a domenica 23 luglio, in piazza della Santissima Annunziata a Firenze per Musart Festival, rassegna che al fascino secolare della città abbina proposte musicali nel segno del contemporaneo, dell’originalità e dell’eccellenza.
Innanzitutto la cornice, piazza della Santissima Annunziata, a due passi del Duomo, un luogo di armonia stilistica – con due palazzi gemelli che sembrano incorniciare la vista della Cupola del Brunelleschi – trasformato per l’occasione in elegante teatro all’aperto. A cui, nella seconda edizione di Musart, si aggiunge l’adiacente piazza Brunelleschi, il foyer di questo teatro a cielo aperto.
I concerti
Musart Festival prende il via lunedì 17 luglio con il concerto per piano solo di Yann Tiersen. Compositore e musicista di culto, autore della celebre colonna sonora de “Il favoloso mondo di Amelie”, Yann Tiersen presenta il nuovo album “Eusa”, ispirato all’omonima isola bretone dove l’artista ha scelto di vivere.
Martedì 18 luglio è la volta di Raphael Gualazzi e del suo “Love Life Peace tour”. La scaletta spazia dai nuovi brani di “Love Life Peace” fino ai grandi successi contenuti negli album “Reality and Fantasy” e “Happy Mistake”. Filo conduttore dello show è il “divertissement” musicale, tema che lega i brani dell’ultimo album. Attorno al pianoforte di Gualazzi troviamo la sua eccezionale band con sezione fiati.
Mercoledì 19 luglio è dedicato a due opere note della classica novecentesca, i “Carmina Burana” di Carl Orff e il “Boléro” di Maurice Ravel. Sul palco sale un ensemble di 200 elementi composto da Orchestra della Toscana e Coro di Roma, la direzione è affidata al giovane e apprezzatissimo Daniele Rustioni.
E grande è l’attesa anche per la tappa fiorentina di Paolo Conte, in concerto giovedì 20 luglio. A cavallo delle 80 primavere, l’avvocato/cantautore si regala uno spettacolo in cui celebra l’uscita del nuovo album, “Amazing game”, e riporta in scena i suoi classici: da “Sotto le stelle del jazz” ad “Aguaplano”, da “Via con me” a “Max”… A impreziosire il tutto è un ensemble di dieci elementi.
Venerdì 21 luglio sbarcano a Musart il talento e vitalità di Francesco Gabbani, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, campione di click in rete e di passaggi radiofonici, ma soprattutto alfiere di una nuova generazione di cantautori/interpreti, ispirati e disincantati al contempo. La gettonatissima “Occidentali’s Karma” è solo l’antipasto di un album che vedrà la luce il prossimo aprile e che sarà al centro del live.
Sabato 22 luglio piazza della Santissima Annunziata ospita “Botanica”, spettacolo a ingresso gratuito prodotto dal collettivo Deproducers – Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo e Max Casacci – in collaborazione con Aboca e il Prof. Stefano Mancuso. “Botanica” mette in relazione musica e scienza per raccontare le caratteristiche dello straordinario mondo vegetale, in modo semplice e al tempo stesso approfondito.
Musart Festival si chiude con un evento speciale, il Concerto all’Alba di Cesare Picco, alle prime luci dell’alba di domenica 23 luglio (ore 4,45) nel Chiostro degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti. Pianista di formazione classica ma da sempre aperto al contemporaneo, Cesare Picco attraversa generi e tradizioni, portando al suo pubblico la freschezza, l’intensità e la potenza di un pianismo molto intenso: approccio spirituale e profondo che non disdegna la leggerezza della melodia.
Arte e percorsi
Durante le serate gli spettatori possono visitare gratuitamente, dalle ore 20 fino ad inizio spettacoli, alcuni dei luoghi d’arte più significativi che si affacciano su piazza della Santissima Annunziata e piazza Brunelleschi. Tra questi la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, lo Spedale degli Innocenti, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica di Santissima Annunziata, la Mensa della Caritas Diocesana – San Francesco.
Package e gourmet
Abbinati a ogni spettacolo sono disponibili Package diversi che, a seconda della formula scelta, al biglietto aggiungono servizi plus come cena a buffet nel salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti, parcheggio riservato, staff dedicato, ingresso al Museo degli Innocenti (dal lunedì alla domenica, orario10/19).
Proposte gastronomiche di qualità anche nei punti ristoro attivi in piazza Brunelleschi, aperti prima e dopo i concerti.
Mostra fotografica “10 anni di concerti”
All’Istituto degli Innocenti per tutto luglio è in programma seconda tranche della mostra fotografica “Because the night”. Curata dall’agenzia New Press Photo, l’esposizione ripercorre, attraverso scatti e slide show, i grandi concerti svoltisi a Firenze e in Italia tra gli anni 70/80.
Informazioni e aggiornamenti sul sito ufficiale www.musartfestival.it, sulla pagina ufficiale Facebook e al numero 055.667566.