Un fine settimana denso di appuntamenti ci attende a Città del sole: se sabato mattina, 11 febbraio, i bambini saranno impegnati nella costruzione di una beachworld, al pomeriggio, mascherati del loro personaggio preferito, si divertiranno con i genitori nella baby dance di carnevale; alla domenica pomeriggio, 12 febbraio, dai piccoli ai grandi, tutti invitati a prendere posto ai tavoli di gioco perché protagonista sarà la casa editrice Red Glove, che, grazie ai suoi fantastici giochi ed avvalendosi dello staff del Gruppo Ludico “Chi non gioca, di non tocca”, ci farà trascorrere qualche ora di puro e sano divertimento con gli amici od in famiglia.
Ma torniamo al laboratorio di sabato mattina che ci farà fare un viaggio tra le meraviglie marine per poi costruire insieme una beachworld.
Ma cos’è una beachworld? E’ questa la prima domanda che abbiamo posto a Fabiola Carlo, biologa marina, che sabato ci accompagnerà in questo viaggio.
“Immaginiamo di tuffarci nel mare per ammirarne il fondale… attraverso questo laboratorio i bambini potranno “immergersi” nel mondo marino creando con le proprie mani un acquario in materiale plastico ecologico PET, in cui vivono dei piccolissimi gamberetti allevati. Si tratta di un’idea innovativa, un ecosistema autosufficiente in cui non bisogna mai dare da mangiare ai suoi abitanti e che non dobbiamo mai pulire! Non è una magia… nell’acqua sono presenti piccole spore di micro-alghe che producono ossigeno e cibo con cui i gamberetti riescono a vivere ed a produrre anidride carbonica, a sua volta usata dalle alghe per ritrasformarla in cibo ed aria! Dall’esterno deve arrivare solo la luce. Ed ecco che in poche mosse i bambini possono costruire e capire divertendosi come funziona un ecosistema, ma soprattutto potranno dire: “questo ecosistema l’ho fatto io!”
L’ecosistema sarà frutto di una bellissima esperienza da continuare a casa; ma se i genitori volessero dedicare un weekend fuori casa per avvicinare i loro bambini al “mondo marino”, cosa consiglieresti?
Una valida scelta per passare il nostro tempo libero potrebbe essere visitare le varie strutture che il territorio toscano ci propone. Fra gli acquari, consiglio una visita al più grande acquario della Toscana situato all’interno della Terrazza Mascagni a Livorno; ospita 2000 animali fra cui le tartarughe verdi, i cavallucci marini e, per avere il mare fra le dita, la vasca tattile delle razze. “Aquarium Mondo Marino”, a Massa Marittima, è il sogno per i piccoli amanti degli squali, a cui consiglio la “notte con gli squali”. Alla Certosa di Calci, nelle ex cantine trecentesche, merita una visita l’acquario per pesci d’acqua dolce più grande d’Italia, dove incontrare piranha, pesci palla d’acqua dolce e carpe koi. Nella zona di Pistoia consiglio uno spuntino con i pinguini presso il giardino zoologico cittadino ed una visita alla “Greenhouse” a Bottegone dove ammirare pesci tropicali e farsi tentare dalla voglia di portarsene qualcuno a casa per i nostri bimbi! Infine, qui a Prato, il CSN di Galceti ospita un parco con animali in libertà, un museo ed un rettilario con tartarughine d’acqua, serpenti ed anfibi. Insomma, la scelta è vasta, basta solo scegliere la meta e stupirsi di ritornare bambini davanti alla bellezza della natura!
Invece quali altre esperienze “marine” possiamo fare con i bambini a casa?
“A tutti i bambini piace il mare! Per aspettare l’arrivo dell’estate, possiamo divertirci nei nostri momenti liberi dipingendo un fondale marino con la sabbia e delle piccole conchiglie oppure possiamo fare un ritratto alle onde: usando una candela smussata per disegnare i cavalloni e poi spennellandoci sopra con gli acquerelli, ecco comparire le nostre onde! Possiamo riciclare una scatola di scarpe e farla diventare un acquario con tanti pesciolini colorati! Quando andiamo a fare la spesa giochiamo a trovare i cibi che provengono dal mare e perché poi non concludere la giornata inventando con i nostri bimbi una bella storia della buonanotte su sirene e pirati?”