Robert Frank, “il fotografo più influente ancora in vita” come lo definisce il New York Times, sarà il protagonista del documentario ospitato dal Centro Pecci venerdì 27 gennaio (ore 21,15, 6 euro).
“Don’t Blink – Robert Frank”, questo il titolo, racconta infatti la vita e le opere di un artista capace, con il suo “The Americans”, di cambiare la percezione che gli americani avevano di se stessi. A presentare il documentario il fotografo pratese Andrea Abati.
“The Americans” è il lavoro fotografico più famoso di Frank, che lo pubblicò nel 1958 dopo un anno passato in giro per 48 stati americani a fotografare appunto i loro abitanti. Robert Frank arrivava dalla Svizzera, dov’è nato, e con quel lavoro rivoluzionò la fotografia com’era intesa fino a quel momento. Più avanti, prima di prendersi una pausa dalla fotografia dandosi al cinema, Frank ebbe il tempo come freelance di raccontare la beat generation e ipiù grandi gruppi del tempo come Beatles e Rolling Stones.
“Don’t Blink – Robert Frank”, si legge nella presentazione, è un cine-racconto, un collage composto da immagini tratte dalle sue foto e dai suoi film, accompagnate dal commento dello stesso Robert Frank – che adesso ha superato i 90 anni – e dalle testimonianze di amici e conoscenti, che con grande umorismo e candore vengono ripercorse le sue esperienze personali e professionali”.
“La sua assistente e montatrice Laura Israel, regista di Don’t blink – prosegue la nota – offre al pubblico una visione inedita della complessità e profondità dell’arte di Robert Frank attraverso un documentario che si fa ritratto della vita di uno tra i più importanti artisti della storia della fotografia”.