“L’ombra degli Etruschi. Simboli di un popolo fra pianura e collina” inaugurata lo scorso 19 marzo al Museo di Palazzo Pretorio viene prorogata fino al 31 agosto. Due mesi in più per ammirare un tesoro archeologico tutto da scoprire da Fiesole ad Artimino, passando per il cuore di Gonfienti. Sono cinquemila i visitatori che finora hanno visitato la mostra “L’ombra degli Etruschi”.
«Un risultato significativo per una mostra di archeologia in un territorio, come il nostro, che nell’immaginario collettivo è legato indissolubilmente al Quattrocento di Filippo Lippi – sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Prato, Simone Mangani – La decisione di prorogare la mostra è stata presa anche in ragione delle sollecitazioni della Regione Toscana che ha deciso di istituire, il 27 agosto, la Giornata degli Etruschi».
E a luglio il Museo parteciperà alle “Notti dell’Archeologia”, la tradizionale manifestazione promossa dalla Regione Toscana con l’Associazione Musei Archeologici della Toscana (Amat).