GIOVEDI’ 17
Struttura Birra: Loro+Nausea Or Questra
I Loro vengono da Padova, su un trenino carico carico di math noise strumentale spruzzato di ambient ma non troppo. I vetri del pub ballonzoleranno parecchio. I Nausea Or Questra sono una delle mie personali gioie della vita (ok, scusate). Sono il frutto dell’amore clandestino fra i Black Sabbath, gli Alice in chains, un violoncello e una farfisa.
Wallace pub: Wheels – Foo Fighters tribute
Non siete andati a vedere i Foos a Bologna? Recuperate. Almeno un po’.
VENERDI’ 18
Camelot 3.0: “Corda a corda”
Conversazioni e improvvisazioni di due chitarre esuberanti Pablo cocci chitarra classica e Filippo Ciampi chitarra acustica.
No Cage: X-Kid+Last Dogs
Due cover band per il venerdì sera del No Cage: gli X-Kid pensano ai Green Day, i Last Dogs ai Pearl Jam.
Cycle: Uneven structure+Theia+Vaarin+Symbiotic
I francesi Uneven Structure, alfieri del progressive metal, sono gli headliner del venerdì sera del Cycle. Prima di loro si esibiranno i romani Theia, il postHC dei Vaarin e i pratesi Symbiotic. Che il prog metal sia con voi.
Ex chiesa di San giovanni: Blastema
Rock datato 1997 da Forlì, i Blastema si esibiscono in acustico a Prato: hanno suonato a San Remo Rock e in apertura per svariate date degli Skunk Anansie. Loro sanno.
H2NO: Management del dolore post operatorio
Olè, l’H2NO di Pistoia mette a segno il colpo grosso (e qui già vengono in mente donnine nude a tutti): hanno iniziato a suonare perché si sono rotti le gambe e c’è chi ha seminato una milza. Pare. Non sono buoni e non sono li per farti felice, ma ci sono. Amen.
SABATO 19
Capanno Blackout: Aucan+Mohabitat
Prima cosa da dire: serve il biglietto, e lo trovate con facilità ed economicamente su Boxol. Detto ciò, gli Aucan non sono nuovi a questi lidi, e vi ho già detto che sono la versione elettronica dei Sex Pistols. Anche se l’ultimo singolo è decisamente più morbido. In più, il resto della serata sarà affidato alla musica e alle proiezioni di Mohabitat.
H2NO: Dance with the bear
I Dance with the bear fanno rock elettronico, hanno una cantante cattivissima e lanciano orsacchiotti.
Cycle: Atroci+Runover+Meanwhile in Tuscany+Cajavero
Gli Atroci ormai sono gli alfieri dei Dieci metallamenti, il terrore dei parrucchieri che non fanno tagli semplici e portano in giro il loro metal demenziale da un pezzo. Prima di loro i Runover, che hanno calcato il palco del pistoia blues prima del black Label Society l’estate scorsa e farebbero la gioia di Phil Anselmo, i Meanwhile in Tuscany e il loro thrash da Pistoia e il thash dei Cajavero, che vengono dall’inferno o simili.
No Cage: Log in band
No, ok: in realtà è il compleanno di uno dei soci del No Cage, che si chiama Pablo e che, a dispetto di quanto ne pensi De Gregori, è vivissimo. Quindi. Consueto buffet vegan del No Cage, cui seguirà uno spettacolo di magia e la Log-In band, jazz e funk.
Circolo I Risorti: Solstizio d’inverno con Erio e Giovanni Truppi
Inizia il Solstizio d’inverno! No, sul serio: dopo averci deliziato con le Notti del solstizio quest’estate, la stessa meravigliosa banda torna d’inverno, ma fortunatamente lo fa al coperto, che la sera è umido. Per la prima sera abbiamo, al circolo I Risorti a La Querce (quello dove fanno la festa della birra, per capirsi) Giovanni Truppi ed Erio. Giovanni Truppi è, per osservazione diretta, splendidamente fuori di testa. A metà strada fra il genio e il delirio. Un matto meraviglioso e acustico. Erio è uno degli ultimi acquisti de La Tempesta, e fidateci che li le sbagliano raramente: ha studiato canto lirico e si sente, ma non vi aspettate un Pavarotti coi risvoltini ai jeans. Questo ragazzo sembra scappato da qualche foresta nord europea, è etereo, ed evoca gli alberi? Ho reso l’idea? No? Pace.
Exenzia: Metallica convention + SAD
Torna la Metallica convention in quel dell’Exenzia di Prato: sul palco i SAD promettono uno show devastante, preceduto dalla proiezione dello show metallico del 2 giugno scorso. Giù dal palco il fan club ufficiale Zonametallica vi farà zompettare di gioia portandosi dietro memorabilia di un certo livello, con anche alcuni oggetti autografati dai quattro dell’apocalisse; Emp avrà il suo banchine con oggettistica varia e gadgets e, a fine serata, saranno estratti premi da assegnare ai presenti, ovviamente targati metallica.
DOMENICA 20
Circolo I Risorti: Solstizio d’inverno con Vil Rouge e Tommaso Paradiso
Tommaso paradiso arriva dritto dritto dai TheGiornalisti, band nata a Roma attiva e girovagante dal 2009, che si è fatta i primi dischi in salotto e li ha chiamati Vol.1 e Vecchio. Nel 2013 fanno uscire Fuoricampo e mi sa che qualcosa esplode, perché da quel momento vagano ancora di più, e finiscono anche televisione. Tommaso Paradiso ci lavora dentro. Non alla televisione. Vil Rouge invece è una creatura strana, una specie di sirena con le gambe e il pianoforte. Non vi affogherà come le sirene delle leggende, ma vi ruberà comunque le orecchie.
LUNEDI’ 21
Circolo I Risorti: Solstizio d’inverno con Marco Parente, Alessandro Fiori e Mangiacassette
Una combo che nemmeno Tekken3 fra il suo ingresso al Solstizio D’Inverno: Alessandro Fiori e i suoi Mariposa hanno anche vinto dei discreti premi, alcuni dispensati anche dal Mei, Fiori racconta cose normali con una leggerezza non banale. Marco Parente è un cantautore coi controfiocchi (nn voglio spargere parolacce in giro) e Mangiacassette, detto anche Lorenzo Maffucci, è una specie di Bert di Mary Poppins uno e trino, che fa un sacco di robe strane.