Il Lunedì 28 settembre di Contemporanea Festival 15 ha un sapore tutto pratese e si snoda attraverso un percorso multisensoriale, The Fifth Sense, ideato da ZTT – Zona a Traffico teatrale, cinque compagnie cittadine e articolato in 5 performances che si svolgono in 5 spazi.
Per risvegliare la “sensibilità” del pubblico, il percorso multisensoriale prevede che si salga su una macchina scortata da un autista e che si affronti un viaggio alla scoperta dei cinque sensi: ogni compagnia ha infatti interpretato in brevi mini-spettacoli uno dei sensi dell’essere umano, affidandogli il compito di guida attraverso la percezione, o viceversa scegliendo di escluderlo volutamente per mostrare le stesse cose da un’altra prospettiva.
Si parte dall’udito con l’evento speciale di ZAPPA!, dove Riccardo Goretti e Pasquale Scalzi assieme agli allievi del primo e secondo anno del Corso di teatro al limite della cazzata invitano gruppi di tre persone a entrare dentro il Books Wide Shut nella Villa di Zappa! per morire a colpi di libri;
Si incontra poi l’olfatto, il senso più primitivo e istintuale, e la performance da respirare col naso all’insù di PROGETTO ALIREMOTE ASD, Madeleine, un’emozionante esperienza evocativa durante la quale verranno recuperati ricordi antichi e creati di nuovi, alla scoperta della potenza della nostra memoria olfattiva;
Tocca poi alla vista, e al lavoro I sensi del teatro di STA – Spazio Teatrale Allincontro, a cura di Massimo Bonechi/ILIV TEATRO e con la partecipazione degli allievi del Laboratorio teatrale integrato fra soggetti non vedenti / ipovedenti e vedenti. La condizione di partenza dello spettacolo è non vedere, gli spettatori verranno bendati e condotti attraverso una coinvolgente esplorazione sensoriale: i sensi intesi come possibilità di conoscere noi stessi e gli altri; i sensi come strumenti di appartenenza e non di esclusione; i sensi come responsabilità, come percezione, come caratteristiche di quello che siamo; i sensi come valorizzazione delle nostre abilità e non come negazione. I sensi come qualcosa che ci unisce.
Ci s’imbatte poi nel gusto, con Sara Nesti che per The Loom-Movement Factory e in collaborazione con Le Garage Bistrot dà vita a Slice of Gesture, un lavoro attorno alle possibilità siestetiche del gusto, un tentativo di unione tra l’atto creativo di preparare il cibo e la danza dove il ponte fra questi due momenti si trova tra la bocca e il cuore di chi si lascia attraversare dai sapori.
E si finisce con il tatto, per cui KolAm crea 90% Angeli, un massaggio sonoro condotto da Enzo Milone e Helena Dretar con i Gong Planetari, a lume di candela e profumo d’incenso, con il pubblico disteso o seduto in cerchio, in ascolto delle profonde vibrazioni che scaturiscono dai Gong Planetari, dalle Campane Tibetane, dal Canto armonico e da altri Strumenti ancestrali. In questa esperienza il con-TATTO dei GONG farà Percepire, Lasciare andare, Rigenerare. Questo bagno Armonico TOCCA il corpo, la mente e l’anima.
Biglietto unico 15.00 €
spostamenti in CarPooling
prenotazione obbligatoria a [email protected]