MECOLEDI’ 18
Capanno BlackOut: Urban Blackout Contest
Haze, Kelevra, Minore Uguale, Blood Rock, John and the Minimal, Guaco, tanta bella gente che si sfida sul palco del Capanno venero da Prato, Firenze, Arezzo. Solo due sopravvivranno alla crudelissima e sanguinaria giuria tecnica, e alla fine i due gruppi più votati dal pubblico verranno ripescati per amore di amicizia e per dimostrare che, in fondo in fondo, tutti hanno un cuore. Anche perchè sennò saremmo tutti morti d’infarto.
P.S. Fuori c’è anche il paninaro.
VENERDI’ 20
No Cage: LS+D + Hard Reset + My Light Bones
Serata tutta dedicata all’alternative rock per il locale di viale Borgovalsugana. non pensate male, LS+D non è una strana modifica di una simpatica droga lisergica: significa La strada più dolce, e si ispira ai
Radiohead, The Beatles, Pink Floyd, David Bowie, Afterhours, Marlene Kuntz, Verdena, Paolo Benvegnù, Moltheni, Cristina Donà, Jeff Buckley, Foo Fighters, Sigur Ros. Tanto per spararvi una manciata di nomi.
ControSenso: Omosumo
Eterei, potenzialmente sognatori, sicuramente sognanti. Un po’ Beatles, un po’ elettronici, un po’ Of Monsters and men, gli Omosumo sono tre esseri umani siciliani decisamente bravi.
Exenzia: Stoner Kebab+Nausea Or Questra
Serata schiacciasassi all’Exenzia di Prato. I Nausea Or Questra vi masticheranno e sputeranno senza problemi, mollandovi poi nelle non delicate mani degli Stoner Kebab senza sentirsi in colpa neanche un po’. E non credete che gli Stoner Kebab siano tanto più gentili. Anzi.
SABATO 21
Nuovo Camarillo: Edipo
Edipo si chiama, all’anagrafe, Fausto Zanardelli ed è gardesano. No, non vuol dire che è nato a Gardaland, anche se scommetto che prima o poi qualcuno partorirà sulla ruota panoramica e chiamerà suo figlio Prezzemolo, tanto per diminuire la mia già decimata fiducia nel genere umano. Dicevamo. Il primo lavoro di Edipo è autoprodotto, ha avuto un riscontro di critica decisamente positivo e si chiama “Hanno ragione i topi”, l’ultimo si chiama “Preistorie di tutti i giorni” e uscirà fra marzo e aprile. Intanto, Edipo ha deciso che non aveva voglia id stare fermo e ha tirato fuori “Pacchetti Ep”, che potete ascoltare qui.
Capanno BlackOut: Fantasia Pura Italiana
Prendete Leopardi, fategli prendere una sbronza apocalittica e poi fatelo salire sul palco con un branco di cabarettisti. Potreste ottenere Aigor, o i Fantasia Pura Italiana (che di gobbe non credo ne abbiano). Vanno in giro raccontando store tragiche con un ghigno in faccia, e storie divertenti facendo versi assurdi. Si portano dietro un senatore piuttosto peloso che si chiama G.Boni. Non fanno esattamente cantautorato, è più un mix fra il teatro dell’assurdo e…il cantautorato, via.
No Cage: Speed Kills+Fake Healer+Underskin
Il No Cage torna al metal con una combo non indifferente: Speed Kills e Underskin sono attivi da almeno una decade, mentre i Fake Healer sono nati da alcuni ex Frozen-Tears al loro debutto. Heavy metal a palate per tutti.
Exenzia: Mekkanix + Sound of roses
Tribute band di Metallica e Guns n’roses, a memoria del tour che i due gruppi fecero un bel po’ d’anni orsono, nel 1992, in cui a James Hetfield prese anche fuoco una mano. Black Album e Use your illusion I e II. Hai detto noccioli.
