I Polar for the masses sono esattamente quello che succede quando uno si sveglia la mattina e decide che basta, non ne ha più, non sa bene cosa gli impedisca di uscire con una mazza da baseball e prendere il primo treno per Roma e, in sintesi, gli stanno sulle palle tutti. Sono dotati di bassista dotato di splendido cappello, testi da ascoltare e metabolizzare, svisi elettrici da manrovescio, cattiveria a secchiellate. Il primo album esce nel 2007 e si chiama “Let me be here”, l’ultimo esce nel 2014, esclusivamente in vinile, e si chiama #UnaGiornataDiMerda. Politici, di parte come può essere uno con le idee chiare, imbestialiti come può essere uno con le idee chiare e gli occhi aperti. Fondamentalmente, più che interessanti.
Sabato 14 febbraio – Capanno BlackOut – Prato
Ingresso libero, obbligatori documento e tessera Acsi