Amo le Carbonare, e mi sbizzarrisco con tutti gli ingredienti, amo la cremosità dell’uovo che unisce tutto con il suo abbraccio. Io sono della scuola “Che butta la pasta calda nella ciotola con l’uovo” e non “Che butta l’uovo sulla pasta nella padella calda” facendo si che si rapprenda, quella per me è frittata!

In questo periodo quella che amo più di tutte è quella ai Funghi, che siano Finferli (Cantharellus cibarius), Ovuli (Amanita caesarea), o Porcini (Boletus edulis) viene sempre gustosa. Si prende i funghi puliti e tagliati a fettine sottili ma grandi, che si riconosca bene la forma del fungo, si trifolano in padella con aglio sbucciato e intero da togliere dopo la cottura, foglioline di Nipitella (Calamintha nepeta), sale, pepe e olio. Si cuoce la pasta al dente, che per me deve essere lunga, Spaghetti, Spaghetti alla chitarra, Bucatini, Taglierini…

A parte in una ciotola si sbattono le uova, un tuorlo per commensale di cui uno intero compreso di albume, con un pizzico di sale, uno di pepe, una grattatina di noce moscata, qualche fiocco di burro e qualche cucchiaio di formaggio grattugiato, che può essere pecorino se la volete più saporita, (in questo caso non mettete il sale nelle uova), o parmigiano per un piatto più delicato, oppure metà e metà che non si sbaglia mai!

Versate la pasta già cotta nella padella con i funghi trifolati, saltatela e buttatela subito nella ciotola delle uova, amalgamate bene tutto e servite subito, la carbonara una volta unita alle uova non può più aspettare! Non si può scaldare! Va mangiata subito!

Pena…. La colla!! Vi consiglio quindi di aspettare che i commensali siano a tavola prima di dare inizio alle ultime operazioni in padella.

Lorena.

Foto: giallozafferano.it