Parte come una commedia di Provincia “GetAlive“, la serie web sui giochi di ruolo dal vivo concepita e realizzata a Prato da un gruppo di appassionati cinefili e di veri giocatori di giochi di ruolo dal vivo.
C’è un giovane biondo e bello che è ingolfato con una fidanzata lontana che lo rimbalza di continuo e con uno stage in un fantomatico quotidiano che ha un direttore come quelli dei film (irascibili). Il giovane biondo e ingolfato, che non sa cosa significhi “gang bang”, vive a casa di suo cugino, che di mestiere porta le pizze a domicilio con un “Ciao” della Piaggio e usa come casco un elmo cornuto da guerra.
Lavorando di sera, il resto delle giornate le passa sul divano a bere birra, a guardare film fantasy e a cercare di convincere il cugino, o qualsiasi altra persona, a prendere parte al live. Il cugino, chiaramente, non ne vuol proprio sentir parlare di questi giochi “da sfigati”, ma complice una serata particolarmente alcolica ci si ritroverà catapultato dentro senza rendersene conto.
In “GetAlive” si ride per quella veracità toscana che ultimamente sembra ritrovare a Prato una sua precisa identità (vedi anche Snellinberg) e anche per l’autoironia con cui viene condito l’aspetto legato ai giochi di ruolo dal vivo. Ma è solo la prima puntata: occorrerà del tempo per conoscere tutti i personaggi che animano questo piccolo ma curatissimo progetto seriale online dalle caratteristiche non comuni. Quelle che ci sembrano più adatte per appassionare e coinvolgere un sacco di persone, tra gli amanti dei giochi di ruolo ma anche tra tutti quelli che online cercano qualcosa di frizzante, spontaneo e nuovo da guardare.
Oggi verrà rilasciata su Youtube la puntata della serie, mentre nei prossimi mesi verrà rilasciata la seconda puntata e partirà la campagna di raccolta fondi che serviranno per realizzare le altre 10 puntate in programma per la prima stagione.
Ecco la prima puntata – “Legami”
