Prato-Sarajevo ART INVASION è un progetto di residenza per giovani artisti attivi in Toscana e Bosnia, nell’ambito di TOSCANAINCONTEMPORANEA 2013, promosso da Regione Toscana e Provincia di Prato. Il primo appuntamento si terrà giovedì 10 aprile alle 18 nell’auditorium del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci.
Prato-Sarajevo ART INVASION si offre come occasione per stimolare una riflessione su quale sia oggi la relazione fra l’arte contemporanea e territorio di riferimento. Lo scopo del progetto è di allargare la presenza e l’incidenza artistica nel tessuto urbano, promuovere riflessioni e suscitare dibattiti in città e sulla città attraverso le idee e i linguaggi dell’arte.
Si immagina la città come un luogo di discussione che, a partire da pratiche e da esperienze condivise, porti a sperimentare un modello per la crescita culturale e produttiva e coniughi il pensiero progettuale degli artisti alla valenza pubblica del loro operare.
Il metodo scelto si concentra sull’attivazione di un processo di scambio culturale e alla creazione di un network fra artisti, operatori culturali e cittadini, piuttosto che alla semplice produzione di opere, favorito dall’innesco di relazioni fra la comunità locale e gli artisti ospitati.
Il primo appuntamento avrà come protagonista, oltre agli artisti invitati, l’anteprima assoluta del film Sarajevolution (2014) insieme al regista Rocco Riccio e all’autore Marco Rubichi. Il documentario sulla Sarajevo di oggi e sulla sua vita culturale a quasi vent’anni dalla fine del conflitto nella ex Jugoslavia (1991-1995) prosegue idealmente il percorso a carattere storico organizzato dalla Provincia di Prato in collaborazione con l’istituto Gramsci Toscano Onlus dal titolo “De bello balcanico”. Dalla grande guerra ai conflitti nella ex Jugoslavia degli anni 90: una storia lunga un secolo.
Gli artisti invitati sono Francesca Banchelli, Lana Cmajčanin, Gaetano Cunsolo, Emma Grosbois, Lori Lako, Valentina Lapolla, Giacomo Laser e Giulia del Piero, Olga Pavlenko, Bojan Stojčić, Virginia Zanetti.
Gli artisti sono invitati a intervenire fra aprile e giugno 2014 a Prato con un’invasione, incursione e penetrazione dell’arte nella città e nei suoi luoghi di diffusione. Il progetto è a cura del Centro Pecci con le associazioni Dryphoto arte contemporanea e Kinkaleri, in collaborazione con Comune di Prato, Comune di Carmignano, Spazio d’arte Alberto Moretti e in collegamento con ARS AEVI – Museo d’arte contemporanea di Sarajevo.
I prossimi appuntamenti, sempre gratuiti, in programma per avvicinare progressivamente spazi, soggetti, temi partiranno dai luoghi di diffusione dell’arte contemporanea (spazioK 7 maggio; Spazio d’arte Alberto Moretti 15 maggio; Dryphoto arte contemporanea 23 maggio) per poi riversarsi nello spazio pubblico dal 3 al 12 giugno.