Il quinto “Rapporto sulla violenza di genere in Toscana“, realizzato dall’Osservatorio sociale regionale in collaborazione con gli Osservatori provinciali, è stato presentato stamani in Provincia. Il rapporto analizza i dati sull’accesso ai centri antiviolenza, ai consultori e ai pronto soccorso che hanno aderito al progetto Codice Rosa della Toscana, alla mappatura dei soggetti della rete territoriale contro la violenza.
Prato
246 le donne che si sono rivolte ai centri anti violenza fra il 1 luglio 2012 e il 30 giugno 2013.
829 quelle registrate complessivamente tra il 2009 e il 2013.
+ 35 unità, il numero delle donne italiane rispetto allo scorso anno (da 152 a 187).
– 8 unità, il numero invece di donne straniere (da 68 a 56).
126 il numero di codici rosa rilevati dalla Asl 4 di Prato nei primi 6 mesi del 2013.
Di questi, 116 riguardano adulti, 7 minori.
Toscana: più accessi ai centri antiviolenza e più donne italiane
8.218 le persone che dal 1° luglio 2009 al 30 giugno 2013 si sono rivolte ai 20 centri anti violenza toscani (un dato in crescita: dalle 1.725 del 2009-2010, circa il 42% in più).
+23 % la variazione percentuale più importante rilevata nell’ultimo periodo e il contributo maggiore è arrivato dalle donne italiane (la percentuale di quelle straniere è pressochè invariata).
Caratteristiche vittime
Italiane. Hanno tra 30 e 49 anni, un titolo di studio medio-alto, un’occupazione stabile e più di 4 su 10 sono sposate, in aumento impiegate e libere professioniste.
Straniere. La maggior parte ha meno di 40 anni, senza occupazione stabile, quasi 6 su 10 sono sposate e il 43% convive ma non ha un reddito fisso.
Caratteristiche aggressioni
6 casi su 10 è il partner, in 2 su 10 è l’ex partner. Violenza economica, psicologica e fisica avvengono soprattutto tra le mura domestiche, con percentuali ancora più elevate tra le utenti straniere. La violenza sessuale è perpetrata dal partner per il 51,4% delle italiane e per il 68,5% delle straniere. Quasi un quarto delle italiane che ha dichiarato di aver subito violenza sessuale l’ha subita da un parente. Lo stalking si conferma tipico dell’ex partner (meno per le straniere).
Il 61% dei casi i bambini assistono alle violenze.
6mila, i ragazzi che dal 1 luglio 2010 al 30 giugno 2013 hanno visto le proprie madri vittime di un sopruso. Di questi 4.322 sono minorenni.
I centri anti violenza in Toscana
20 centri antiviolenza,
53 sportelli di ascolto
10 case rifugio con 75 posti letto/nucleo (1 ogni 49 mila abitanti circa)
le raccomandazioni internazionali ne richiedono almeno 1 ogni 10 mila; la media nazionale è di 1 ogni 120 mila.
