chiostro di san domenico

La nuova edizione di “Da chiostro a chiostro”, (1-2 luglio) il festival dell’enogastronomia pratese organizzato da Confesercenti, si arricchisce per la prima volta della cucina cinese con la partecipazione del ristorante Ravioli di Cristina, che proporrà i tradizionali ravioli dai tanti ripieni diversi.

L’altra novità riguarda l’ingresso, nel percorso del festival che comprende già quello di San Domenico e di Sant’Agostino, del chiostro della Chiesa dello Spirito Santo. “Uno scrigno contenente pregevoli dipinti tra cui la Presentazione al tempio (1468) di Filippo Lippi, l’Annunciazione (1370 circa) di Jacopo di Cione, e la Madonna col Bambino, Sant’Anna e santi (1530 circa), di Michele Tosini e Ridolfo Ghirlandaio”, si legge nella presentazione.

«L’evento vuole essere l’anello di congiunzione tra turismo e tradizioni del nostro territorio – dichiara il Presidente Provinciale di Confesercenti Prato Stefano Bonfanti – Abbiamo lavorato per trasformarla in un’attrattiva non solo per Prato, ma per l’intera area metropolitana. Il turismo, infatti, ha cambiato completamente volto nel corso degli ultimi anni e l’enogastronomia è divenuta un richiamo non da poco per i viaggiatori. Abbinare l’enogastronomia all’arte e al turismo è sicuramente una formula vincente e la nostra provincia, così come tutta la Toscana, è ricca di prodotti tipici e di tradizioni gastronomiche. Tutelare e promuovere questi prodotti è sicuramente uno dei compiti di ogni imprenditore locale dal punto di vista agricolo, industriale, commerciale nonché turistico».

«Un appuntamento che raggrupperà i i ristoranti e i loro chef in un vero e proprio villaggio del gusto nel centro storico – sottolinea Renzo Bellandi Presidente dei ristoratori aderenti a Confesercenti Prato – Particolarmente significativa la presenza per la prima volta di un collega che gestisce un ristorante cinese. Da più di trent’anni la cucina cinese ha iniziato a farsi strada anche a Prato. Oramai anche nella nostra città la generica cucina cinese in locali dozzinali e poco curati sta lasciando il posto a veri e propri ristoranti con un grande e positivo apprezzamento della clientela».

Chiostro di San Domenico

Antipasti

G…I Doc Ristobistrò: Sformatino di piselli con crema di burrata e pomodorino confit 

Edonè Pizzeria Contemporanea: Pizza in teglia farcita con mortadella, fiordilatte, stracchino, granella di pistacchio, zest di limone

La cornice del gusto: Montanara (Pizza fritta condita all’uscita con Pecorino Toscano, patè di pomodori secchi e pesto di basilico ) 

Osteria Il cantiere: Trippa fritta con salsa verde

Primi piatti

Il fienile: Gnudi Ricotta E Spinaci Condimento A Scelta Tra Burro E Salvia O Sugo Di Carne

Interludio il Ristorante: Tagliatella fresca con ragù di maialino di cinta con fonduta di pecorino della Calvana

2 marmocchi: Tortelli di patate condimento a scelta al ragù o al pesto di mandorle e pomodorini

Ravioli di Cristina: Fantasia dei Ravioli. Vari ripieni: sedano e maiale, gamberi, maiale e verdure, agnello e sedano, verdure miste, pollo, gamberi e verdure, carote e manzo.

Secondi piatti

Mosto di Malto: Il Goloso – panino con maiale sfilacciato affumicato con legno di quercia, pomodoro, cipolle croccanti e la nostra salsa al formaggio cheddar

Megabono: Girello all’aceto del Bongi

MAG56: ALTA MAREA: gamberi, burrata, cipolla caramellata, spinacino fresco, bacon croccante, patata dolce croccante.

Per la degustazione di vini, servita da sommelier, si potrà scegliere tra i vini della Strada dei Vini di Carmignano e quelli della Strada dei vini del Montalbano. I cocktail saranno affidati a Mag56 mentre la birra sarà servita da Mosto di Malto.

Chiostro di San’Agostino

Nuovo Mondo: spumone accompagnato con gelato alla vaniglia

Pasticceria Peruzzi: cremoso nocciola salata con bavarese alla vaniglia

Pasticceria Guastini: delizia al lampone

Pasticceria Mannori: Coppetta gelato con tre gusti che rappresentano le nostre storiche torte trasformate in gelato, gelato Setteveli, gelato fiordarancio, gelato cantuccio al vinsanto

Nel chiostro di Spirito Santo sottofondo di musica jazz dal vivo e long drink, birre e cocktail preparati dal Caffè Coppini oppure il vino di “Atipico” per la strada dei vini di Carmignano e delle “Colline di Leonardo”. per la strada dei vini del Montalbano.

Le consumazioni sono acquistabili tramite token presso le casse dei Chiostri durante le serate oppure presso la nostra sede in via Pomeria 71/B a Prato durante gli orari di apertura.

Sarà possibile acquistare sia piatti singoli (antipasti, primi, secondi, dolci, bevute) che pacchetti al prezzo indicato nel menù. 

Da Chiostro a Chiostro 2024 è promossa da Confesercenti Prato e si inserisce nel programma degli eventi di Eat-Prato, a seguito dell’accordo quadro con il Comune di Prato, oltre che di Vetrina Toscana, il progetto della Regione in collaborazione con Unioncamere Toscana, con l’obiettivo comune di promuovere e valorizzare le produzioni enogastronomiche di qualità del territorio e di consolidarne la vocazione turistica. Un ringraziamento particolare alla Curia che ci ha permesso di realizzare questa iniziativa in location esclusive ed inoltre a chi ha creduto nell’iniziativa, i nostri sponsor  Estra, Publiacqua, Chianti Banca