Aspettative alle stelle per Il Garibaldi / Milleventi, la nuova sala polifunzionale che aprirà i battenti il prossimo 18 novembre dove una volta c’era il cinema Excelsior, nella centralissima via Garibaldi.
Un cinema ma anche una sala concerti, un teatro ma anche uno spazio per eventi aziendali, sfilate di moda, corsi di formazione e così via. Quello che salta subito all’occhio, durante la presentazione alla stampa di mercoledì 9 novembre, è che “Il Garibaldi” potrebbe davvero avere le caratteristiche di un luogo capace di trasformare le abitudini dei pratesi. Basta pensare locale di una città capace di offrire cultura e intrattenimento sette giorni su sette, dalla mattina alla sera, non per uno ma per più pubblici differenti, dagli adulti ai ragazzi, dagli appassionati di cinema a quelli di musica, di letteratura o di arte contemporanea.
“La programmazione cinematografica del Garibaldi definirà la sua identità di programmazione con il supporto dell’agenzia regionale, Giglio distribuzione di Firenze, e con la collaborazione della Fondazione Stensen di Firenze, guardando sia al cinema indipendente che a quello più mainstream”.
Leggi il programma degli eventi
“Saranno circa 400 i posti a sedere tra platea e galleria, l’impianto di proiezione è di ultima generazione, con tecnologia laser, dolby 7.1, capace di eseguire proiezioni anche on demand – si legge nella nota di presentazione – Gli arredi (poltroncine e palco) sono interamente smontabili all’occorrenza, rendendo pienamente flessibile l’utilizzo dello spazio. I lavori di riqualificazione hanno riguardato l’intero rifacimento degli impianti elettrici, meccanici e idraulici, antincendio, il consolidamento strutturale e antisismico del solaio di copertura e della galleria. Particolare cura è stata data all’acustica sia in termini di qualità del suono interna alla sala, sia all’isolamento rispetto agli edifici limitrofi, mediante l’uso di pannelli isolanti, pannelli fono assorbenti e supporti antivibranti. Inoltre molta attenzione è stata dedicata alla fruizione cinematografica da parte di persone con disabilità sensoriale (audiolesi e ipovedenti), mediante l’utilizzo di sottotitoli e strumenti di audiodescrizione che saranno loro forniti durante la partecipazione all’attività”.
Ad accompagnare la Civico 69 srl nell’apertura della Sala è fondamentale la presenza di sostenitori quali Assiteca, Caf, Chianti Banca, Estra, Unicoop Firenze, mentre partner culturali saranno il Comune di Prato, Fondazione Sistema Toscana, Manifatture Digitali Cinema, la Camerata strumentale Città di Prato, l’Università di Firenze (Progeas), ed enti culturali privati quali Fonderia Cultart, Tuscany Hall, P.R.G.”.
“Il progetto della riqualificazione dello spazio è stata curata dall’architetto Carlo Carbone, pratese di nascita ma fiorentino d’adozione, progettista esperto in acustica, noto ai più per i suoi lavori sulla Sala Rossa Teatro della Pergola, il Teatro Goldoni, sui progetti di correzione acustica di importanti teatri italiani e stranieri ma soprattutto per il Tenax e per gli studi di radio DeeJay. Al suo fianco un team di progettisti: Paolo Bresci, Giovanni Corsi, Tommaso Guerra, Stefano Omeri, Michele e Marco Passaleva. I lavori, nel periodo complesso per l’edilizia come quello che stiamo attraversando, sono stati realizzati da Co.Edil per la parte edile e da Dabe Service per la parte impiantistica”.