Prato, anche nel 2021, ha prodotto parecchia musica. Ecco le band e gli artisti che abbiamo selezionato.
Serena Altavilla – Morsa
Serena Altavilla ha deciso di fare un disco da sola, dopo anni di militanza in alcune delle migliori band che sono uscite da questa città (Baby blue, Solki, Blue Willa, Band del Brasiliano) e collaborazioni con band tipo Calibro 35 e Mariposa. “Morsa” è un disco ambivalente, come il titolo: o ti stritola, o ti rende succube di un incantesimo di qualche tipo. Noi ce lo siamo pure fatto raccontare da lei.
Valeria Caliandro – Firmamento
Il nuovo singolo di Valeria Caliandro, “Firmamento”, arriva corredato da un video. Valeria Caliandro si è riappropriata del proprio nome e cognome dopo essersi chiamata Vilrouge per un po’, e “Firmamento” è il nuovo capitolo della sua storia musicale, uscito il 10 dicembre: “Ho sempre immaginato l’esistenza di una stanza vuota dentro l’essere umano, un luogo immaginario ma necessario dove riporre e far transitare l’assenza, la mancanza. Il video è ambientato proprio lì, in questa metaforica stanza deserta dove incontrare tutto ciò che si è perso, scoprire come è diventato, accorgerci che è così vicino da somigliarci”.
Bluagata – Persone vuote e Comodità
I Bluagata hanno pubblicato due nuovi singoli, preludio dell’album in arrivo a febbraio, “Di stanze e nevrosi”. La band pratese continua a guadagnare punti con una darkwave che non ha niente da invidiare alla scena fiorentina degli anni ’90. In più, durante i concerti vi guardano malissimo. Durante il lockdown abbiamo scambiato quattro chiacchiere anche con loro.
Magnitudo 18 – Jack O’Lantern
Band giovanissima, nel senso che i membri hanno tutti fra i 14 e i quasi 15 anni. I Magnitudo 18 sono usciti dalla Scuola rock del Kolam Theatre di Vergaio, ma ormai viaggiano da soli e suonano come se avessero 20 anni in più sulle spalle. Il cantante canta come se non avesse mai fatto altro nella vita, giuro. A breve l’uscita del loro primo album: “Sisma”.
Lester Nowhere – Angelo
Incasinatore di beat per sua stessa ammissione, Lester Nowhere ha pubblicato “Angelo” nell’aprile 2021, dedicandola al “tipo che lavora a Ravioli Liu, il miglior ristorante cinese in città”.
Grinta – I’m so e Filo d’aria
Grinta è un artista pratese che ha iniziato a scrivere barre nel 2015: spazia dall’hip hop classico alla trap, e ora è uscito con qualche pezzo nuovo. Ha aperto per Frah Quintale, e la canzone “Filo d’aria” è in collaborazione con Riccardo Onori.
Bozoo – Three heads
I Bozoo vi prendono di peso e vi scaraventano negli anni ’90. E poi vi ci lasciano, con le orecchie che fischiano per colpa del distorsore. “Three heads” è il loro ultimo EP.
Eleonora Mangano – Psicotici sul filo
“Psicotici sul filo” è il secondo singolo della cantautrice pratese: “Ognuno ha proprie follie che tende a tenere nascosto. Abbiamo paura di affrontarle. Essere predatori è uno status sociale che emerge in ogni contesto. Siamo costantemente combattuti nel nostro animo tra una parte composta e una scombinata. Ciò che mostri non sempre corrisponde a ciò che sei veramente. Nel video ci sono due figure che rappresentano questo contrasto interiore ed è esemplificativa la scena in cui uno si guarda allo specchio e vede la faccia dell’altro”.
Ganugi – Zanzare
Ganugi, all’anagrafe Fabrizio Ganugi, è tornato con dei nuovi singoli che anticipano l’album “Zanzare”. Cantautore e polistrumentista, è anche cuoco (è fondamentale, perchè mangiare è importante), e presenta i nuovi singoli con video allegati.
Lady in the radiator – Empty party
Questi vengono da un altro pianeta, o almeno è quello che ho pensato quando li ho visti suonare dal vivo. Prendete lo shoegaze, pompate i distorsori e la batteria, vincete qualche premio in giro per l’Italia (tipo il Rock contest) ed eccoli qui.