The Boardgame Maniac, uomo nell’ombra che ci ha già soccorso una volta con i giochi in scatola perfetti per sopravvivere al lockdown, torna per aiutarci con quello che si profila come il capodanno più confuso della storia recente.
Alla nostra richiesta di aiuto ha risposto con tre giochi usciti nel 2021 perchè, con le sue parole:
«Hey ragazzi, perchè non giochiamo a Carcassonne?».
«Perchè è dell’82!».
Seguite il suo profilo Instagram, non ve ne pentirete. E se non capite come si gioca chiedete a lui, che noi non ne abbiamo idea.
The Crew (Giochi Uniti) – Gioco di carte
«Il più bello, ma purtroppo è da 5 persone al massimo. Può tenere tutti lì per tutta la notte. È un gioco di carte molto semplice, una sorta di fusione fra briscola e tresette cooperativo, tutti contro il gioco, cercando di vincere missioni. Il giocatore uno, per esempio, deve fare più punti di tutti o il giocatore 3 non può prendere le carte verdi. È molto figo, con 50 missioni diverse sempre più difficili, e il gruppo deve capirsi senza parlare, sennò troppo comodo».
Sherlock Holmes Consulente Investigativo, scatola “Gli irregolari di Baker Street” (Asmodee)
«Se sono gruppi numerosi la cosa più ganza sono gli investigativi: questa scatola nuova può tenerti al tavolo per ore con casi tutti nuovi, belli, e scritti bene. È divertentissimo perchè si può giocare anche in 100, e ognuno dice la sua».
Ankh (Cmon Games)
«Ma il gioco più bello dell’anno, per me, ma anche quello è al massimo da 5 e per giocatori esperti, è Ankh. Una specie di gioco strategico sulle divinità egiziane, e lo scopo è essere l’unico dio che verrà ricordato dai posteri mentre gli altri vengono dimenticati. Devi acquisire sempre più seguaci e cercare di cancellare le tracce dell’operato degli altri. Anche solo da vedere è di una bellezza unica. Lo metterei come suggerimento per i giocatori che non hanno bisogno di suggerimenti, anche se è strano».