mondovisioni

E’ aperta la campagna di preadesione a “Mondovisioni”, la rassegna dei documentari di Internazionale al cinema Terminale di Prato: quattro spettacoli per 24 euro, l’abbonamento è acquistabile a questo prezzo fino a domenica 5 dicembre.

“Mondovisioni” è la rassegna dei documentari della rivista Internazionale realizzata da CineAgenzia insieme al settimanale che, da oltre dieci anni, presenta documentari su attualità, diritti umani e informazione selezionati dai maggiori festival e proposti in esclusiva per l’Italia. Il cinema Terminale, insieme ad alcune associazioni pratesi, ha lanciato la campagna di preadesione alla rassegna con la possibilità di vedere quattro documentari per 24 euro. Questa edizione verte su temi come la crisi sanitaria e climatica, inchieste sulle disuguaglianze sociali, libertà di stampa, emancipazione femminile, repressione del dissenso.

La tesserà che potrà essere fatta direttamente presso la biglietteria del cinema, darà diritto a quattro ingressi con la possibilità di usarli anche tutti la stessa sera per quattro persone diverse, o di vedere tutti i documentari in programmazione. Tutti i film saranno proiettati con sottotitoli in italiano.

Ecco il programma di “Mondovisioni”:

Lunedì 10 gennaio 2022, ore 21,15: “Writing with fire” di Sushmit Gosh e Rintu Thomas
La storia di “Khabar Lahariya”, unica testata giornalistica dell’India gestita da donne Dalit, la casta più “bassa” della società. Meera, la caporedattrice, e le sue reporter raccontano le grandi questioni che investono il paese armate di smartphone, opponendosi alla tradizione che le vorrebbe silenziose e sottomesse.

Lunedì 17 gennaio 2022, ore 21,15: “The neutral ground,” di CJ Hunt
Il movimento Black lives matter raccontato nella vita reale. A New Orleans si discute la rimozione di quattro monumenti ai confederati, e residenti bianchi e neri sono divisi sul significato delle statue: per alcuni devono sparire, altri si oppongono. Le rimozioni vengono fermate da minacce di morte e il regista CJ Hunt decide di mettersi in viaggio per capire perchè un esercito, sconfitto nel 1865, ha ancora così tanta presa nell’immaginario degli Stati Uniti. The neutral ground racconta l’emersione del movimento BLM e del suprematismo bianco, il razzismo e la schiavitù con cui gli USA devono ancora fare i conti.

Lunedì 24 gennaio: “Dying to divorce” di Chloe Fairweather
Girato in 5 anni in Turchia, “Dying to divorce” racconta la violenza di genere e l’erosione delle libertà democratiche del paese, dove più di una donna su tre ha subito violenza e i femminicidi sono in aumento. Ipek Bozkut, avvocata, è una delle persone che sfidano la violenza misogina battendosi contro un sistema legale che garantisce sentenze leggere ai colpevoli e la repressione del dissenso che la mette a rischio carcerazione.

Lunedì 31 gennaio 2022, ore 21,30: “Monopoly of violence” di David Dufresne
Rabbia e malcontento per l’ingiustizia economica aumentano, mentre molte manifestazioni di protesta sono soggette a una repressione sempre più brutale: il documentario parte da una racconta di video di citizen journalists realizzati durante le manifestazioni dei gilet gialli in Francia e si interroga sulla violenza di stato a vent’anni dal G8 di Genova e a pochissimo tempo dai soprusi sui detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.