Le Giornate FAI d’autunno arrivano alla decima edizione, sabato 16 e domenica 17 ottobre, e in provincia di Prato sarà possibile visitare la Rocca di Vernio.
Tornano le Giornate FAI d’autunno, e oltre 600 luoghi inaccessibili o poco conosciuti in 300 città d’Italia aprono ai visitatori, fra cui 42 beni delle Forze Armate in occasione del centenario della traslazione del Milite Ignoto. L’edizione 2021, dedicata ad Angelo Maramai, già direttore dei FAI, avrà come protagonista anche la Rocca di Vernio, in provincia di Prato.
Sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle 10,30 alle 17,30, la Rocca di Vernio aprirà le porte: situata vicino al borgo di San Quirico di Vernio e risalente all’epoca dei conti Carolingi, la Rocca fu la sede comitale del Feudo di Vernio. Fu prima proprietà dei conti Alberti e, dal ‘300 fino alla fine del dominio feudale nel 1797, dimora estiva dei ricchi banchieri fiorentini Bardi.
Si tratta di una struttura fortificata di origine medievale anche se, oggi, di quella antica struttura restano solo poche tracce: “Percorrendo l’antico collegamento che da San Quirico porta alla Rocca, ci si ritrova davanti a un ampio arco tardo quattrocentesco che dà accesso al castello. Al suo interno è possibile visitare la cappella di Sant’Agata e il vasto cortile che un tempo ospitò l’abitazione signorile, l’archivio e le prigioni, il tutto andato progressivamente in rovina tra Settecento e Ottocento. Mentre tra il XV e XVI secolo al cassero si collegò una nuova e ampia residenza per i conti Bardi, in forma di palazzo, che venne addossata lungo il tratto occidentale della cinta muraria – si legge nel comunicato – Ancora oggi la residenza si può ammirare in tutta la sua bellezza, a partire dal piano terra, dove si trovano le cucine e alcune sale, per proseguire al primo piano con il grande salone di rappresentanza decorato durante l’Ottocento con scene paesaggistiche”.
La visita inizierà con la descrizione del giardino e degli esterni per poi proseguire all interno nel salone della caccia. Visiterete il piano superiore con il salone del melodramma per poi riscendere nella biblioteca e da li entrare nella cappellina di Sant’Agata, con la possibilità di usufruire del servizio navetta dalla strada principale. La Rocca di Vernio è solitamente inaccessibile al pubblico perchè proprietà privata.
Si consiglia di consultare il sito del FAI in caso di condizioni meteo avverse. Prenotazione online consigliata (potete prenotarvi cliccando qui) visti i posti limitati, per partecipare è necessario essere in possesso del green pass. Sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina durante tutta la visita, mantenere la distanza di minimo 1 metro, disinfettare le mani con gli appositi gel posti all’ingresso del percorso, rinunciare alla visita qualora, nei 14 giorni antecedenti o il giorno stesso, si sia rilevata una temperatura corporea superiore ai 37,5°, si sia presentato qualsiasi sintomo influenzale, si abbia avuto contatti con persone risultate positive al virus.