Il gruppo storico San Domenico organizza sei incontri con altrettanti ospiti su come si fa a trovare la felicità nel mondo di oggi, che è appena uscito da una pandemia, è segnato dalle guerre e più in generale è pieno di incertezze per il futuro. Come si fa a trovare la felicità quindi? La domanda è stata posta ad alcune personalità nel campo della fede, della medicina, dell’arte e della psicologia.
Il programma di incontri negli spazi della chiesa di San Domenico si chiama “Amore, bellezza, felicità… nonostante tutto”.
Gli incontri
Sabato 17 febbraio si comincia con Cristina Acidini, dal 2006 al 2014 Soprintendente del Polo Museale di Firenze, incarico ricoperto prima di lei da Antonio Paolucci. Il tema della serata è «Bellezza nell’arte, una eterna fonte di ispirazione». Acidini dialogherà con Isabella Lapi Ballerini e sarà introdotta dal collezionista Carlo Palli. L’incontro è in programma alle 21 ed è preceduto da un buffet con inizio alle ore 19,45 (per prenotare scrivere a [email protected] oppure telefonare al numero 333-9506140).
Venerdì 22 marzo, relatori sono Federico Nannicini (medico) e Mario Dini (specialista in chirurgia plastica e estetica), mentre il tema è: «La bellezza negli occhi di chi vede e di chi si vede».
Venerdì 19 aprile si parlerà de «La ricerca della felicità» con padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, in dialogo con Teresa Zucchi, medico psichiatra e psicoterapeuta, per una serata dedicata al rapporto tra fede e ragione.
Venerdì 24 maggio al centro del dibattito ci saranno gli animali e il loro rapporto con l’uomo, con un punto di vista molto particolare: quello degli animali. Relatore sarà il veterinario Vittorio Pepe. Chiude il ciclo l’incontro con don Marco Pozza, giovedì 20 giugno. Il titolo è particolare e diretto: «Chi dorme non piglia Cristo».
«Abbiamo osato e ci siamo riusciti – dice Franco Badiani, presidente del Gruppo Storico San Domenico. Volevamo proporre alla città delle serate utili alla riflessione. Non ci dobbiamo abbattere se questo tempo è pieno di difficoltà, per questo abbiamo pensato di dare spunti, idee e riflessioni a chiunque abbia voglia di capire e mettersi in gioco».