“I nostri cellulari hanno registrato per sempre le immagini di ciò che stava succedendo, mentre tutte le memorie di carta contenute in album di famiglia e archivi privati sono state riversate nelle strade in mezzo ai detriti. Solo alcune di queste sono state salvate e recuperate per quanto possibile con una disperata pulizia dall’acqua e dal fango. Cosa ne sarà di tutte quelle fotografie che erano racchiuse nei nostri garage, nelle cantine, nei sottoscala, nelle taverne delle nostre case sommerse dall’alluvione del 2 novembre 2023?”.
Con queste parole viene presentato Album², progetto messo in piedi dall’associazione Sedici in collaborazione con Arci Prato. L’obiettivo è quello di mettere insieme “quelle immagini che non potevano in alcun modo andare perdute” e creare così un racconto delle memorie che hanno resistito all’alluvione del 2 novembre 2023.
Le foto su carta o pellicola salvate dall’alluvione possono essere portate in questi circoli:
Figline – Circolo ricreativo 29 Martiri (via Cantagallo 250)
Montemurlo – Circolo Meucci Tamare (via Indipendenza 8)
Seano – Circolo Ricreativo Seano (via Baccheretana 253)
S. Ippolito – Circolo Giuseppe Rossi (Via Visiana 117)
Vaiano – Circolo Giuseppe Rossi (Via Braga 183)
Tutte le foto saranno riconsegnate ai proprietari non appena concluso il percorso collaborativo. Per info e consegne si può scrivere a [email protected]
Un progetto simile ad Album², ma dedicato alle foto scattate con gli smartphone nei giorni immediatamente successivi all’alluvione, è stato organizzato dal Centro Pecci in collaborazione con il fotografo Andrea Abati. In quell’occasione, si è voluto raccontare l’alluvione “da prospettive differenti e creare una testimonianza importante di ciò che è successo grazie al potere delle immagini di essere memoria tangibile del passato e patrimonio per il futuro”.