La polizia provinciale insieme e Arpat hanno messo sotto sequestro una discarica abusiva a Mezzana. Nell’area di 3.500 mq, recintata e chiusa con un cancello, erano depositati 170 veicoli, tra auto e camion, “con uno stato di conservazione diversificato (veicoli incendiati, ridotti a carcasse, veicoli con parti mancanti e alcuni privi di targa) – si legge nella nota – molti dei quali interessati da un processo di deterioramento avanzato e perciò destinati alla rottamazione”.
“Gli agenti hanno quindi accertato la presenza di un deposito all’aperto di autoveicoli, con possibile percolazione dei liquidi e oli, e relativa contaminazione del terreno, tale da configurarsi come attività di gestione illegale di rifiuti con la realizzazione di una vera e propria discarica. L’area è stata così posta sotto sequestro penale preventivo – si legge nella nota – ed i proprietari del terreno, responsabili della gestione, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Prato per reati ipotizzati di natura ambientale ed edilizia: per aver attuato una gestione (raccolta e stoccaggio) di rifiuti speciali pericolosi con conseguente creazione di una discarica abusiva e per aver eseguito lavori su beni paesaggistici (deposito di veicoli) senza la prescritta autorizzazione o in difformità di essa”.
«Si tratta di un importantissimo intervento che testimonia ancora una volta il grande impegno in campo ambientale dei nostri agenti, teso a prevenire e reprimere illeciti a tutela della salute pubblica; nonché la preziosa direzione della Procura della Repubblica e la fattiva collaborazione tra Polizia Provinciale e ARPAT, tesa a garantire il benessere dell’intera comunità», ha commentato il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai.