Non capita tutti i giorni che il vicesindaco Simone Faggi si lanci pubblicamente in un discorso sulle sfide future della politica cittadina e che provi, rivendicando quanto fatto finora, a delineare uno scenario futuro pieno di incertezze. Non succede spesso e di solito non succede durante i saluti istituzionali in apertura di un convegno, pur dedicato alla comprensione della città. Invece è quello che è accaduto lunedì 13 giugno all’inizio di Prato in Translation, la due giorni di incontri in cui sono stati illustrati gli ultimi studi a livello economico, sociale e culturale realizzati su Prato.