Esiste un modo per veicolare contenuti interessanti e formativi con il social più in voga fra i teenagers? Assolutamente sì, secondo i partecipanti di Linee Educative Urbane, il progetto a cura della cooperativa Pane&Rose scs onlus che vede una grande collaborazione da parte di tutti gli enti e le associazioni che supportano il progetto: Fondazione Opera Santa Rita da Cascia ONLUS, il Comune di Prato, il Circolo Arci Eugenio Curiel, il PIN S.c.r.l. Servizi Didattici e Scientifici per l’Università di Firenze, l’associazione di volontariato Studialibero, l’ITEPS Paolo Dagomari, l’Isis Gramsci-Keynes, l’ISISS Cicognini Rodari, IC Mascagni e IC Don Milani.
Una vera professionista del settore, Ilaria Mundula, ha svolto un ciclo di lezioni nelle scuole Mascagni e Don Milani con lo scopo di far conoscere tutti i lati formativi e divertenti di questo particolare social. La redazione è composta da un gruppo di studenti delle classi terze dell’Istituto Sem Benelli coordinato dalla professoressa Federica Bartoletti.
Per il lancio del profilo dedicato a questo progetto, la redazione di giovani si recherà martedì 30 maggio al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, dove i ragazzi realizzeranno contenuti dedicati alle mostre in corso e all’attività del museo.Il nome del profilo è Titktourbanprato.
Nel pomeriggio nel Double Bus nel giardino dell’ Oratorio di Sant’Anna si terranno a partire dalle 16.30 laboratori manuali di falegnameria, lavorazione della pasta di sale , origami per ragazzi dai 9 ai 15 anni . A seguire, alle 17.45 è previsto un intervento formativo “esperienziale”, rivolto ai genitori, tenuto dalla psicologa Alessandra Romito dal titolo Primo anno di scuola superiore: come i genitori possono accompagnare e sostenere i ragazzi in questo nuovo percorso.