Un diario audio dedicato al Viaggio della Memoria che è partito da Prato giovedì 4 maggio ed è tornato ieri sera, lunedì 8 maggio. Tre autobus pieni di ragazze e ragazzi provenienti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Prato e tante realtà del territorio dopo lo stop causato dalla pandemia, sono tornati sui luoghi della Memoria legati alla storia delle deportazioni che partirono da Prato, soprattutto a seguito degli scioperi del marzo 1944.
Il racconto di questo viaggio e i commenti dei partecipanti è diventato un podcast di Pratosfera che si intitola “Non è una gita”, parafrasando una frase della senatrice a vita Liliana Segre: “Nei campi di concentramento non si va in gita. Nel lager si va come ad un pellegrinaggio, si entra in silenzio, laicamente, a testa bassa, magari avendo saltato la colazione del mattino”.
Ogni giorno il racconto del programma che ci ha portato al campo di concentramento di Mauthausen, a Ebensee e in tanti altri luoghi e momenti di Memoria e riflessione.
I commenti dei ragazzi partecipanti, le motivazioni del loro viaggio diventano riflessioni anche per chi ha qualche anno in più di loro. Riflessioni sul nazifascismo, sulle responsabilità storiche e sull’attualizzazione della messaggio degli ex deportati che vollero far nascere nell’immediato dopoguerra i pellegrinaggi laici in questi luoghi di morte che proseguono ancora oggi.
Ascolta il trailer del podcast
Il podcast “Non è una gita” è ascoltabile su Spotify e Spreaker.
“Non è una gita” è un podcast interamente realizzato da Lorenzo Tempestini. Si ringraziano l’Associazione ex deportati Sezione Prato, il Museo della Deportazione e Resistenza di Prato, il Comune di Prato, tutti gli insegnanti e le insegnanti che ci hanno dato l’opportunità di realizzare questo racconto.