Con una comunicazione arrivata nella serata di giovedì 16 febbraio, il Centro Pecci comunica che a causa dell’aumento delle bollette energetiche sarà costretto a chiudere anche il mercoledì dal prossimo primo marzo fino almeno al termine dell’anno.
“Per armonizzare le sue numerose attività e offrire una continuità per la fruizione degli spazi e la partecipazione agli eventi, il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione per le Arti contemporanee in Toscana e la direzione del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci comunicano il nuovo calendario di apertura settimanale che – dal primo marzo e sino alla fine dell’anno – sarà adottato dall’Istituzione per garantire la sostenibilità del Centro e proporre al pubblico un’offerta culturale a prezzo del biglietto invariato”, comincia la nota inviata ai giornali.
“Il nuovo calendario prevede l’apertura delle sale espositive dal giovedì alla domenica (dalle 10 alle 19, con ingresso gratuito l’ultima domenica del mese). Ai consueti giorni di chiusura si aggiunge il mercoledì, restando invariate le attività organizzate dal Centro – continua la nota – La sala Cinema rimarrà attiva e la sua programmazione inalterata, così come la possibilità di usufruire dei servizi del ristorante MYO e del Bar/Bistrot ‘Cargo’. In questo modo si continuerà ad articolare l’organizzazione degli incontri, degli eventi e delle rassegne”.
“La decisione è stata presa per ottimizzare spese e opportunità rispetto alla riduzione di risorse derivata dal recente periodo d’incremento di costi dell’energia – concludono dal Centro Pecci – Nell’ultimo anno, infatti, le spese del Centro per la bolletta energetica sono più che triplicate rispetto all’anno precedente. La riorganizzazione del calendario è già stata tema di un confronto con alcuni rappresentanti sindacali e altri incontri si svolgeranno nei prossimi giorni con tutte le parti sociali coinvolte”.