La mostra “Extra nove Volarism. Un racconto dai mille accenti” è aperta da sabato 12 fino al 3 dicembre alla Gualchiera di Coiano a Prato ( dalle 15 alle 19), e l’ingresso è libero. In mostra 24 artisti provenienti da 9 paesi.
“Extra nove Volarism” è una mostra di pittura e scultura ospitata in uno spazio rappresentativo della città e prende spunto da un’idea nata l’estate scorsa durante un simposio a Volary, una cittadina della Selva Boema vicino al confine tedesco, punto di incontro di artisti internazionali. “La Gualchiera di Coiano è uno dei luoghi più importanti per la storia produttiva della città e anche per la storia attuale, un vero e proprio deposito di memoria a cielo aperto – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Prato, Simone Mangani – È molto interessante, inoltre, che ci siano 9 nazionalità diverse legate dallo strumento dell’arte visiva, questo viaggio è ancora più ricco proprio per questo motivo”.
Il simposio da cui ha preso il via la mostra, organizzato da Vit V. Pavlik, ha dato vita al motto “Extra” ed a una particolare pratica artistica che non si identifica in uno stile, ma apre il confronto fra “linguaggi nuovi e diversi – si legge nel comunicato di Vit V. Pavlik – come un ponti-punti di unione nell’arte. “Volarism” rappresenta un concetto che distingue un tempo, uno spazio, un pensiero comune riguardo l’arte e il fare arte di tutti i partecipanti all’esposizione alla Gualchiera di Coiano, che sono attivi e presenti nel panorama culturale contemporaneo, nazionale e internazionale”. La mostra intende sottolineare come la pratica artistica non conosca confini ma possa costituire argomento di dialogo, condivisione di interessi ed esperienze e divulgazione di nuovi e differenti stimoli, fornendo occasioni di confronto con altri artisti presenti sul territorio e costruendo una comunità dinamica di idee e tendenze.
Prendono parte all’esposizione i seguenti artisti dall’Europa: Vít V. Pavlík (Repubblica Ceca), Vít Pavlík junior (Repubblica Ceca), Pavel Klíma (Repubblica Ceca), Šárka Coganová (Repubblica Ceca), Věra Krumphanzlová (Repubblica Ceca), Vladimír Šavel (Repubblica Ceca), Lenka Sárová-Malíská (Repubblica Ceca), Michal Dubnický (Repubblica Ceca), Milan Pokorný (Repubblica Ceca), Pavel Talich (Repubblica Ceca), Marie Šechtlová (Repubblica Ceca), Zdeněk Harazin (Repubblica Ceca), Zdeněk Přibyl (Repubblica Ceca), Vlastimil Slabý (Repubblica Ceca), Petra Jovanovská (Macedonia del Nord), Hubert Huber (Germania), Alfred Seidel (Germania), Dalia Blauensteiner (Austria), Anna Schumacher (Polonia), Krzysztof Bartnik (Polonia), Teodor Buzu (Moldavia), Vasile Sarca (Romania), Mattia Crisci (Italia) e Cecilia Chiavistelli (Italia).
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione con Associazione degli Artisti della Boemia del Sud, AJV, presente già dal 1922 e poi ricostituitasi nel 1989 per dare supporto agli artisti; con l’Associazione Insieme per il recupero della Gualchiera di Coiano, costituita nel 2016 con l’obiettivo di riprendere dall’oblio del tempo l’edificio storico e conservarne la sua lunga storia, con SI-PO, l’Istituto culturale tedesco di Prato per la promozione della lingua e della cultura tedesca. Per “Extra nove Volarism” hanno concesso il patrocinio la Regione Toscana, il Consolato onorario della Repubblica Ceca e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato. Inoltre hanno collaborato Signal di Montemurlo, Associazione Aparte Prato, TV Prato, Officine Croma Firenze, Il Podere Le Corbellicce, Pasticceria Tintori e Libraccio Firenze.