Il monologo che Silvio Orlando porta al Politeama Pratese sabato 12 (ore 21) e domenica 13 novembre (ore 16) è l’adattamento del romanzo “La vita davanti a sé” di Romain Gary, un grandissimo scrittore francese dalla vita piena di sorprese. Biglietti da 20 a 35 euro su circuito Ticketone e Boxoffice.
“A distanza di quasi cinquant’anni dalla pubblicazione (sotto lo pseudonimo di Emile Ajar) – si legge nella presentazione – La vita davanti a sé si rivela anche nella trasposizione teatrale un testo intenso, commovente e attuale che parla di inclusione e convivenza di culture diverse, della fragilità dell’essere bambino proteso tra il bisogno d’amore e il dolore della perdita. Tutto ruota intorno agli occhi di Momò, bambino arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma”. Ad accompagnare il monologo di Silvio Orlando sarù l’ensemble dell’orchestra Terra Madre.
“Raccontare la storia di Momò e Madame Rosa nel loro disperato abbraccio contro tutto e tutti è necessario e utile – si legge nelle note di produzione – Le ultime parole del romanzo di Gary dovrebbero essere uno slogan e una bussola in questi anni dove la compassione rischia di diventare un lusso per pochi: bisogna voler bene”.
Lo spettacolo di Silvio Orlando ha vinto il premio “Le Maschere del Teatro Italiano 2022” come miglior monologo.