“Le mie lacrime”, la mostra di Ren Peiyuan a cura di Qi Linrong, si trova a Lanarchico e sarà visitabile fino a lunedì 14 novembre.
Lanarchico presenta la prima mostra personale di Ren Peiyuan, pittore e incisore nato in Cina nel 1990 che lavora fra Prato e Firenze: “Le mie lacrime” tratta il rapporto tra l’essere umano e la sofferenza, ed ospita i lavori più importanti degli ultimi dieci anni di attività dell’artista, dalle incisioni alla pittura ad olio.
Laureatosi all’Accademia di belle arti di Firenze nel 2016, Ren Peiyuan ha frequentato in seguito il corso di incisione presso la Fondazione “Il Bisonte” a Firenze, e spiega così la scelta del tema nel suo lavoro: “Penso all’intera storia dell’umanità quando osservo la società, la cultura e la religione occidentali dalla mia prospettiva come un orientale. Secondo me la storia dell’umanità è la storia della sofferenza. Il ricordo e il sentimento della sofferenza sono diventati un’emozione umana comune. Non importa quale sia la tua razza, nazionalità, colore della pelle, cultura: come esseri umani abbiamo gli stessi sentimenti di fronte a guerre, disastri, malattie e morte. Se guardiamo indietro la storia è piena di sofferenza e di tragedie. È come una ruota che gira sempre e alterna momenti di crescita e serenità a momenti di grande difficoltà. Spero che questa mostra aiuti chi la guarda ad avere compassione e pietà per tutte le cose, ad amare le persone che ha intorno ed il mondo.”
Quella di Ren Peiyuan è la prima mostra personale ospitata a Lanarchico: lo spazio vuole diventare un collettore di creatività e incontro fra la città di Prato e il mondo intero. Il primo collegamento sarà tra le opere di “Le mie lacrime” e quelle di Marco Biscardi, di cui Lanarchico è studio e galleria.