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Jim Lee - Ossie Clark- Plane Crash 1969

La nuova mostra del Museo del Tessuto è la prima retrospettiva italiana dedicata a Ossie Clark e Celia Birtwell, due assoluti protagonisti della moda a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 del Novecento. Dal 17 settembre all’8 gennaio 2023.

“Con uno stile inconfondibile – il flower power – anticipatore di tendenze, Ossie Clark era definito “King of Kings Road” per i suoi abiti di ispirazione ’30 e ’40 dal taglio slanciato che rivelavano il décolleté tra movimenti sensuali e giochi di trasparenze – si legge nella presentazione della mostra – Una carriera breve, ma molto intensa, che ha lasciato un segno nella Londra nel periodo compreso tra la minigonna di Mary Quant e il movimento punk sovversivo di Malcolm MacLaren e Vivienne Westwood, dal 1965 al 1974. Clark e sua moglie Celia Birtwell (Mr and Mrs Clark and Percy, dal celebre dipinto di David Hockney alla Tate Britain, 1970- 71), arrivarono a definire il quartiere bohémien della West London, che ospitava la nuova generazione di giovani brillanti e rivoluzionari”.

Ossie Clark e Celia Birtwell non hanno solo inventato uno stile che ha conquistato l’intero jet-set internazionale dell’epoca ma sono stati i precursori di molte tendenze che sarebbero diventate preponderanti negli anni successivi. “Ossie Clark è stato anche il primo designer a ripensare all’idea di “occasione”: per lui gli abiti da sera potevano essere indossati di giorno e viceversa, mentre con i suoi trasparenti
chiffon inventava il nude look”, spiega la nota del Museo. “Anche nel modo di presentare la propria moda Clark è stato il primo designer a estendere il concetto di performance alle sfilate, proponendole nei luoghi più diversi – si legge ancora – come avvenne al Royal Court Theatre nel 1971, con il contributo musicale di David Gilmour, uno dei fondatori dei Pink Floyd”.

Jane Birkin e Amanda Lear come muse, “Mr e Mrs Clark” hanno vestito personaggi come Mick Jagger, Brian Jones, Keith Richards, Jimi Hendrix, Marianne Faithfull, Anita Pallenberg, Eric Clapton, George Harrison, Bianca Jagger o Marisa Berenson.

“Partendo da un primo importante nucleo di abiti provenienti dalla collezione e archivio di Massimo Cantini Parrini – spiega la nota – in mostra si troveranno rari capi provenienti dalle collezioni private di Celia Birtwell da Londra e Lauren Lepire da Los Angeles. Il percorso non presenta solo una serie di abiti con le stampe iconiche di Ossie e Celia Clark, ma intende raccontare il contesto e l’evoluzione del designer, dalla boutique Quorum di Chelsea, frequentata dalla gioventù della scena londinese alle performance, tramite una serie di video, foto ed editoriali d’epoca, memorabilia, schizzi e riproduzioni dei disegni, fino a un’esclusiva video intervista con la stessa Celia Birtwell”.

Dal 17 settembre 2022 al 8 gennaio 2023
Orario: 10-15 (da martedì a giovedì); 10-19 (venerdì, sabato) 15-19 (domenica) Chiusa lunedì
Museo del Tessuto, via Puccetti 3 – 59100 Prato
Ingresso: 10 €; ridotto 8€
[email protected] – www.museodeltessuto.it

I biglietti e altre informazioni su “Mr & Mrs Clark” sono qui.