Secondo appuntamento con Teatri di confine, rassegna sulla scena contemporanea organizzata da Teatri di Pistoia e Fondazione Toscana Spettacolo onlus, che si terrà al Funaro (invece che alla Fortezza di Santa Barbara, come dichiarato in precedenza) a Pistoia la sera del 2 Settembre 2022.
I protagonisti della serata saranno Massimo Zamboni, chitarrista membro fondatore del gruppo italiano punk rock CCCP, Simone Beneventi (percussionista), Cristiano Roversi (polistrumentista, produttore e compositore) e il capolavoro del 1931 Dracula, di Tod Browning.
Considerato una pietra miliare del cinema horror, Dracula deve sicuramente parte della sua popolarità all’interpretazione di Bela Lugosi, attore ungherese dei primi decenni dello scorso secolo, famoso per le sue interpretazioni in molteplici film horror del tempo, come Il Figlio di Frankenstein o The Black Cat. L’altra parte, invece, è indubbiamente da riconoscere nell’influenza che il film, ma anche il personaggio di Dracula stesso, hanno avuto sulla cultura popolare. Sarà proprio il Dracula di Browning, infatti, a coniare l’archetipo del vampiro.
Tra gli artisti che si esibiranno, il ruolo di “ospite d’onore” va attribuito a Massimo Zamboni, che come accennato in precedenza, è stato membro dei CCCP dalla fondazione, 1982, fino alla fine degli anni 90, dopo l’avventura con i CSI, quando ha deciso di intraprendere una carriera solista. Per via del suo ruolo nei CCCP in particolare viene considerato uno dei padri della scena punk italiana. La musica del gruppo, infatti, ha influenzato notevolmente le scelte stilistiche di molti gruppi italiani degli ultimi due decenni del ‘900.
Le immagini in bianco e nero della pellicola, a braccetto con la musica live d’autore, risulteranno quindi in un’esperienza suggestiva alla volta della cultura musicale nostrana e di quella cinematografica estera.
Inizio spettacolo 21.15. Il Funaro è in via del Funaro, 16/18. È possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria (prezzo intero di euro 15, ridotto di euro 12), con l’acquisto del biglietto è inoltre possibile prenotare un’apericena alla Caffetteria del Funaro, con l’aggiunta di euro 8 al prezzo originale del biglietto.