Il concerto della Bandabardò con Cisco all’Anfiteatro di Santa Lucia ha avuto la stessa sorte di tutti gli eventi che si sono tenuti la sera del 7 luglio: è stato interrotto dal maltempo. L’anfiteatro era gremito (si parla di un migliaio di biglietti venduti), Andrea Brunini ha fatto il suo set di apertura, la Banda con Cisco ha avuto modo di scaldarsi per una mezz’oretta, quando un vento sempre meno rassicurante ha iniziato a levarsi tutt’intorno.
Il vento è diventato ancora più forte e presto ha cominciato a scuotere gli alberi, poi a rovesciare le percussioni di Ramon, poi a sollevare i gazebo intorno. A quel punto è scattata l’evacuazione di emergenza, con gli annunci imperativi dell’organizzatore a lasciare l’area. Dieci minuti di paura, ma il pubblico ha comunque lasciato l’anfiteatro in maniera composta e senza panico.
Il concerto è terminato al sesto pezzo, quella “Gita sul Po” a firma Gerardo Carmine Gargiulo che già la gente conosceva a memoria. Per i giudizi artistici sulla collaborazione, è tutto rimandato.Per quello che ci è stato dato di sentire, si tratta di una convivenza (quella tra la Banda e Cisco) molto fruttuosa e di mutuo scambio, che che una brevissima tempesta ha momentaneamente ghiacciato. Attendiamo il recupero per una recensione normale.
Più tardi, in serata, Cisco Bellotti ha scritto sulla propria fanpage: “Purtroppo con dispiacere e rammarico abbiamo dovuto interrompere e poi annullare il concerto di Prato per le pessime condizioni atmosferiche sopraggiunte che non permettevano un regolare svolgimento dello spettacolo. Ringraziamo di cuore le tante persone che hanno sfidato le intemperie e speriamo di rivederle e riabbracciarle presto”.
