EatPrato cambia approccio. La rassegna dedicata alle prelibatezze pratesi che negli ultimi anni ha abbracciato anche escursioni e passeggiate alla scoperta del territorio pratese si apre alle idee e alle iniziative di commercianti, ristoratori e operatori turistici. L’obiettivo sembra quello di diventare un grande contenitore di proposte turistiche legate all’enogastronomia, all’arte e alla scoperta del territorio pratese.
Lo spiega l’assessore al Turismo Gabriele Bosi in una nota inviata ai giornali. «Invece di proporre una serie di appuntamenti realizzati esclusivamente dall’Amministrazione comunale, vogliamo costruire per l’edizione autunnale/invernale una programmazione condivisa, che possa raccogliere le iniziative e i progetti proposti dagli operatori del territorio mettendo a disposizione i nostri strumenti di comunicazione e promozione. Per la prima volta una modalità di coinvolgimento per Eat Prato Walking che raccolga le iniziative e i progetti proposti dagli operatori del territorio mettendo a disposizione i nostri strumenti».
A questo scopo è stato pubblicato un avviso pubblico per acquisire proprio le proposte di walking e di iniziative enogastronomiche da inserire nel cartellone autunnale di “EatPrato 2022”. C’è tempo fino al 27 luglio per partecipare inviando all’indirizzo di posta certificata [email protected] i moduli che si trovano qui.
«In questo modo – ha aggiunto Bosi – vogliamo valorizzare la grande vitalità presente nel nostro ambito turistico in termini di iniziative legate al mondo dell’enogastronomia, che ultimamente ha conosciuto un oggettivo salto di qualità. L’obiettivo è quello di comporre insieme alle categorie e agli operatori turistici un cartellone di eventi legati al modello di turismo lento e sostenibile che da tanti anni caratterizza Eat Prato, valorizzando la qualità dei prodotti tipici, il saper fare dei nostri ristoratori e pasticceri, la bellezza dei nostri paesaggi naturali e del nostro patrimonio storico e artistico».