Dal 21 giugno al 14 luglio il Museo del Tessuto presenta T-Essere, una serie di laboratori site specific per famiglie e adulti nati dalla collaborazione con IPER-collettivo, un gruppo di giovani architetti e designer di Prato (Marco Conti, Lorenzo Vacirca, Giulia
Landini e Lorenzo Romaniello).
Si tratta di un’azione collettiva aperta a tutta la città. La partecipazione alle attività per famiglie prevede la presenza di un adulto accompagnatore; costo a partecipante pari a 5 euro. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata via email, [email protected], o contattando il seguente numero: 0574-611503.
Ogni martedì verrà proposto un laboratorio per le famiglie con bambini dai 4 agli 8 anni alla Ciminiera del Polo Campolmi. Il materiale privilegiato di ogni attività sarà il rocchetto da filato che da materiale industriale verrà proposto al pubblico come potenziale oggetto creativo ed elemento di gioco. I supporti cilindrici impiegati sono offerti da Mariplast, un’azienda che sostiene il Museo del Tessuto, che ha messo a disposizione per l’occasione 10.000 rocchetti colorati, interamente rigenerati da scarti di lavorazione. Alla fine di ogni incontro è previsto alla Caffetteria del Polo Campolmi, “Lo Schiaccino”, una merenda per bambini dal costo di 5 euro e per gli adulti un aperitivo al prezzo di 7 euro.
Martedì 21 giugno si inizia alle ore 17.30 con “Da cosa nasce cosa”, in replica il 5 luglio, dove attraverso composizione e scomposizione si potranno costruire installazioni multiformi con i rocchetti colorati.
Martedì 28 giugno sempre alle ore 17.30 ci sarà “Bandiera Rocchetta” e il rocchetto diventerà un timbro originale con cui personalizzare una piccola bandiera da sventolare per dire a tutti “I’m T-Essere” (ci sono, anch’io partecipo!).
Per gli adulti, invece, ci saranno 4 appuntamenti previsti i giovedì 23 e 30 giugno, 7 e 14 luglio dalle ore 18.30 alle ore 20.00. I partecipanti, utilizzando i rocchetti di plastica, lavoreranno alla creazione di singoli moduli rettangolari che, una volta assemblati insieme, daranno vita a strutture architettoniche sempre più complesse. Un lavoro work in progress che ha come obiettivo quello di arrivare a creare una vera e propria installazione per il giorno dell’ultimo incontro, 14 luglio, che decorerà lo spazio esterno del piazzale della Campolmi. Obbligatoria prenotazione, effettuabile contattando i recapiti precedentemente citati.