“Visioni Notturne” è il nome del festival internazionale di cortometraggi horror nato nel 2020 tra Prato, Bologna e Parigi. Giunto alla terza edizione, culminerà nella serata finale dell’11 giugno al cinema Terminale (la prima volta in presenza), dove la giuria composta da Claudio Lattanzi (regista di film dell’orrore), Marcello Di Giacomo (direttore artistico dell’Abruzzo Horror Festival) e Francesco Belliti (giornalista e critico cinematografico) premierà i migliori cortometraggi del concorso annuale.
“La missione del festival – si legge nella presentazione – è quella di introdurre il grande pubblico a questo genere e contemporaneamente sostenere le produzioni indipendenti – spesso distanti dai riflettori di realtà festivaliere note e consolidate – che traboccano di creatività, qualità, fascino ed espedienti per la paura e lo stupore. Per questa ragione, il festival Visioni Notturne seleziona, premia e promuove gli autori e le autrici emergenti più meritevoli, mettendosi inoltre a disposizione per aiutarli a dare vita a nuove sinergie e collaborazioni con altri professionisti del settore”.
Il festival si svolge su tre giorni:
Giovedì 9 e venerdì 10 giugno 2022 sarà in diretta streaming sui canali social di Visioni Notturne (Facebook, Youtube e Twitch)
Sabato 11 giugno 2022 dalle 14 fino a tarda notte: presso il Cinema Terminale di Prato, Via Carbonaia, 31, 59100 Prato PO
«Siamo finalmente arrivati alla presentazione della terza edizione del Festival Visioni Notturne – ha detto il direttore artistico del festival Andrea Ponzecchi – Questa frase può sembrare scontata, ma per me e il mio team è un traguardo molto importante, un obiettivo raggiunto grazie al costante lavoro e una completa dedizione al progetto. Visioni Notturne lavora sui tempi lunghi, sulla profondità, si realizza grazie alla condivisione della conoscenza. L’edizione 2022, rispetto alle precedenti, ha una novità: per la prima volta i nostri film saranno proiettati in una vera e propria sala cinematografica. Dalla prima edizione gli apporti di amici e compagni di strada – i primi sono stati Claudio Lattanzi, Alex Lucchesi e Federico Frusciante – sono diventati essenziali per definire l’identità, i confini, la politica culturale del Festival che, anno dopo anno, è diventato un centro di aggregazione per appassionati e professionisti del settore».
I cortometraggi selezionati
CLORO – Alessandro Stelmasiov (Italia, 2021)
ESCALATION – Christian Bachini (Cina e Italia, 2021)
QUALITY TIME – Antonio Dal Mas (Italia, 2021)
#NOFILTER – Nathan Crooker (USA, 2021)
DISPENSARY OF DEATH – Simon O’Neill (Irlanda, 2022)
TERATOMA – Jano Pita (Spagna, 2021)
665 – Juan De Dios Garduño (Spagna, 2022)
DOORS – Dennis Cahlo (USA, 2022)
THE HELLISH FAMILY – Toni O. Prats, Callahan Ruiz (Spagna, 2022)
STUCK – David A. Roncone (Italia, 2022)
THIEF – Armando Marchetti (Italia, 2021)
IVI ELV – Luigi Scarpa (Italia, 2022)
FOR A RAZOR IN THE THROAT – Jim Stramel (USA, 2022)
OFUDA – Yoshinobu Nakamura (Giappone, 2021)
RAZE OF THE CYBORG – Young-H. Lee (Cina, 2020)
THE PSYCHIATRIST – Mattia Bello (Italia, 2022)
FERAL – Fabrizio La Monica (Italia, 2022)
MEMORIES IN THE NIGHT WIND – Daniel Wolters (Germania, 2022)
AT THE MOUNTAINS OF MADNESS – Francesco Santoro (Italia, 2022)
THE BLACK RECAT – Paolo Gaudio (Italia, 2022)